Da Belotti e Zapata passando per Lukaku e Radonjic: quanti intrecci in Torino-Roma
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Come dice spesso Mourinho “la prossima sfida è quella più importante”, dunque ora il focus è rivolto totalmente alla trasferta contro il Torino di Juric. Le gare contro le formazioni allenate dal tecnico croato sono storicamente ostiche, un po’ meno da quando Mourinho è approdato nella Capitale dal momento che ha battuto il collega 3 volte su 4, raccogliendo un pareggio casalingo lo scorso 13 novembre nella prima gara dopo il “caso Karsdorp”. Il match di domani sera, però, è reso ancor più affascinante da una serie di intrecci legati al reparto offensivo delle due squadre.
BELOTTI – Il riferimento più immediato e banale è quello legato al Gallo. L’attaccante ha speso gran parte della sua carriera – ben 7 anni – in maglia granata, diventandone il capitano e raggiungendo la cifra tonda di 100 reti in Serie A con il club. L’anno scorso le loro strade si sono separate e Belotti ha sposato la causa della Roma, vivendo una stagione complicatissima chiusa con appena 4 gol nelle coppe e nessuno in campionato, con quel palo colpito su rigore proprio contro il suo Torino nella partita citata pocanzi. Quest’anno, invece, il Gallo sembra essersi ritrovato tanto da aver messo lo zampino in tutte e quattro le partite di campionato (doppietta contro la Salernitana, due espulsioni procurate con Hellas Verona e Milan, doppio assist contro l’Empoli). Dopo essere entrato negli ultimi 10’ di Sheriff Tiraspol-Roma, Belotti si candida a entrare ancora a gara in corso al posto di uno tra Dybala e Lukaku, favoriti per partire dall’inizio.
ZAPATA – Curioso il caso legato all’attaccante colombiano. In questa finestra di mercato, infatti, l’attaccante sembrava destinato a diventare il rinforzo tanto richiesto da Mourinho per il reparto offensivo della Roma. Dopo giorni di trattative intense, Tiago Pinto aveva strappato il sì di Zapata, ma non quello dell’Atalanta non convinta di cederlo a una diretta concorrente per l’Europa. Tuttavia, poche ore prima della chiusura del mercato, la Dea cede il calciatore al Torino con lo stesso calciatore che, il giorno della sua presentazione, spiega i motivi del mancato approdo alla Roma: “Non sono andato a Roma per scelta della società. Poi negli ultimi giorni è arrivato il Toro, mi ha fatto piacere e per questo motivo sono qua".
LUKAKU – La querelle Zapata si lega inevitabilmente alla punta belga. Grazie al mancato arrivo del colombiano, la Roma ha provato l’azzardo con Lukaku. Come dichiarato da Tiago Pinto nella conferenza stampa post mercato, l’attaccante ex Inter non sarebbe mai potuto arrivare agli inizi della sessione. Tuttavia, appena si sono create le condizioni favorevoli per la Roma, la società ha piazzato il gran colpo con Dan Friedkin a portarlo di persona a Ciampino con il suo aereo privato tra l’ovazione dei 5.000 presenti all’Aeroporto.
RADONJIC – Infine, chiudiamo con Nemanja Radonjic. Il serbo non è proprio un attaccante, ma agisce comunque in zona offensiva svariando per tutta la trequarti. In pochi ricordano forse che Radonjic ha vestito la maglia della Roma nella stagione 2015/2016, venendo utilizzato però in Primavera e mai in Prima Squadra. Qualche giorno fa, l’ex DS giallorosso Walter Sabatini, colui che lo aveva acquistato, ha raccontato un curioso aneddoto sul calciatore: “L’avevo preso da ragazzino e poteva tranquillamente arrivare a giocare in Serie A con la Roma. Provo un grande rammarico con Radonjic. Quando sono andato via il ragazzo viveva una vita molto discutibile. Beveva abbastanza e spesso non rientrava a dormire a Trigoria. Oggi finalmente lo vedo giocare con la squadra”.
Prossima partita: Torino-Roma, domenica 24 settembre ore 20:45
Probabile formazione (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Aouar, Spinazzola; Dybala, Lukaku
A disp.: Svilar, Boer, Karsdorp, Celik, Bove, Pagano, Pisilli, El Shaarawy, Zalewski, Azmoun, Belotti.
All.: José Mourinho
Ballottaggi: Kristensen/Karsdorp, Spinazzola/Zalewski, Bove/Aouar.
In dubbio: Smalling, Pellegrini.
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Kumbulla (lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Renato Sanches (quadro pre lesivo alla coscia destra).