Dallo Spalletti 2.0 a Juventus-Roma: i 10 scatti più significativi del 2016 giallorosso. FOTO!
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
Il 2016 è stato un anno intenso per i colori giallorossi e soprattutto intriso di contenuti positivi e non. Quello che vi proponiamo per questa giornata di San Silvestro è un riassunto dell'anno solare attraverso le 10 foto che maggiormente hanno espresso i crocevia più importanti del club capitolino.
SPALLETTI DAY – Il 2016 giallorosso si inaugura con l’arrivo, o meglio il ritorno, di Luciano Spalletti nella Capitale, a seguito dell’esonero di Rudi Garcia. Sono le 11:50 del 14 gennaio quando il tecnico di Certaldo atterra con il volo AZ631 all’aeroporto di Fiumicino, in cui riceve il suo primo bagno di folla.
LA CHAMPIONS LEAGUE – Dopo il passaggio in extremis nel girone, i giallorossi pescano il Real Madrid del nuovo tecnico Zinedine Zidane agli ottavi di finale. L’epilogo del doppio confronto è poco felice (0-2 all’Olimpico e 2-0 al Santiago Bernabéu) ma nonostante questo la Roma riesce a uscire a testa alta e a spaventare, in alcune circostanze, una delle squadre, in quel momento, più in forma d’Europa. Saranno proprio i Galacticos ad alzare, al termine della competizione, la coppa con le grandi orecchie.
AU REVOIR MIRALEM – Quella del 13 giugno è una giornata piuttosto drammatica per i colori giallorossi. Miralem Pjanic, ultimo interprete di campo della prima Roma americana, lascia il club per una cifra poco superiore ai 30 milioni di euro. Nonostante il buon introito fruttato però, quello che fa più discutere e arrabbiare l’intera tifoseria è la destinazione del centrocampista bosniaco: la Juventus. A Roma questo gesto viene assimilato alla stregua di un tradimento che lascerà una cicatrice forse insanabile.
IL NUOVO STADIO – Il 26 luglio il club di Pallotta pubblica per la prima volta un video, intitolato Tutto quello che c'è da sapere sullo Stadio della Roma, in cui sono presenti tutte le particolarità, i dati e le immagini, con relative spiegazioni, di quella che sarà la nuova casa della Roma. “Lo Stadio della Roma sarà uno dei progetti più importanti in Italia, come non se ne vedevano da molto, molto tempo”, con queste parole il presidente commenta il progetto sito a Tor di Valle.
FAZIO CHI? – Il 2 agosto è il giorno di Federico Fazio. Il difensore arriva tra la diffidenza e l’insoddisfazione generale a causa del suo acquisto, non considerato di alto profilo e in grado di far fare al reparto quel salto di qualità di cui ha bisogno. Preso come quarto centrale, viene chiamato subito in causa a seguito degli infortuni di Vermaelen e di Mario Rui, divenendo, a suon di prestazioni sempre più positive, quasi insostituibile, con buona pace della quasi totalità dei critici preventivi.
IL DOPPIO CONFRONTO CON IL PORTO – La nuova stagione giallorossa inizia prima rispetto al solito perché ci si gioca l’accesso alla fase ai gironi della UEFA Champions League. Il doppio confronto contro i portoghesi non è favorevole al gruppo di Spalletti, che pareggia 1-1 in Portogallo ma subisce una brusca sconfitta per 0-3 all’Olimpico.
L’ADDIO DI SABATINI – Il 6 ottobre a lasciare la direzione sportiva del club è Walter Sabatini, che in una lunga conferenza stampa, spiega attraverso le sue particolari perifrasi i motivi per i quali non si sente più in grado di continuare il sodalizio. La sua eredità viene raccolta da quello che, fino al giorno prima, era stato il suo braccio destro: Frederic Massara.
PRIMATO IN EUROPA LEAGUE – Dopo la disfatta contro il Porto, la Roma approda nell’Europa minore, pescando un girone piuttosto abbordabile: Austria Vienna, Astra Giurgiu e Viktoria Plzeň. Proprio contro quest’ultima compagine, nella gara dell’Olimpico, la squadra di Spalletti ottiene la matematica qualificazione al primo posto nel girone con un turno d’anticipo grazie alla vittoria per 4-1, costituita dalla tripletta di Dzeko e dalla rete di Perotti. È il 24 novembre.
LA LAVATRICE CENTRIFUGA IL DERBY – 4 dicembre 2016, giornata importante dal punto di vista politico, per via del referendum sulla riforma costituzionale, e da quello calcistico. La Roma si aggiudica la stracittadina, conquistandosi di diritto il titolo di anti-Juventus. Il derby finisce 0-2 con Kevin Strootman grande protagonista nell’apertura delle danze giallorosse, che terminano con la rete di Nainggolan: il gol dell’olandese e la grande esultanza sotto lo spicchio di tifosi presenti simboleggia una gioia finalmente ritrovata e uno schiaffo al passato, fino a quel momento, non troppo felice.
PIEDI PER TERRA – L’ultima immagine riguarda la sconfitta allo Stadium contro la Juventus, in una partita in cui la Roma riesce tenere testa alla squadra prima in classifica, soprattutto dopo lo svantaggio. I bianconeri escono vincitori grazie a una grande prodezza del fiore all’occhiello del mercato estivo: l’ex Napoli Gonzalo Higuain.