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Dallo studio legale di Nixon, all'attivismo per Trump fino all'arresto dall'FBI. Con la sua Colony Capital ha acquistato e ceduto il PSG. Ecco chi è Tom Barrack, il possibile nuovo partner di Dan Friedkin alla Roma

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

Rumors giornalistici raccontano di un potenziale partner per la presidenza attuale della Roma di Dan e Ryan Friedkin. Si tratta di Tom Barrack. Andiamo a vedere nel dettaglio chi è: 

Thomas Joseph "Tom" Barrack Jr. nasce il 28 aprile 1947. Le origini della sua famiglia sono libanesi, i nonni, emigrarono infatti negli Stati Uniti. 

Ha una laurea triennale all'Università della South California e un dottorato in giurisprudenza all'Univerità di San Diego. 

IL CAMMINO VERSO IL SUCCESSO - Il primo lavoro di Barrack fu presso lo studio legale di Herbert W. Kalmbach, l'avvocato personale del presidente Richard Nixon. Poi, nel 1982, Barrack fu vice sottosegretario del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti sotto James G. Watt nell'amministrazione Reagan.
Nel 1991 fonda la Colony Capital, una società leader di investimenti globali con un patrimonio d'identificazione e capitalizzazione delle principali tendenze secolari, nel settore immobiliare. Attraverso Colony Capital, gestisce un portafoglio di asset da 34 miliardi di dollariTra i più famosi ci sono il ranch, ex dimora di Micheal Jackson, Neverland e buona parte della Costa Smeralda in Sardegna (la marina di Porto Cervo, un golf club e 2.400 ettari di terreni). 

L'ACQUISTO E LA CESSIONE DEL PSG - Il nome di Tom Barrack non è nuovo nel mondo del calcio. Abbiamo detto che la Colony Capital è solita entrare ed acquistare quando vi è una situazione di difficoltà, ed ecco che nel 2006, Canal+ annuncia la cessione del club di Parigi a un consorzio formato da Colony Capital, Butler Capital Partners e Morgan Stanley per 41 milioni di euro, dopo che il club aveva contratto numerosi debiti sotto la direzione del canale televisivo. Due anni più tardi, nel 2008, la Colony Capital acquistò poi tutte le azioni di Morgan Stanley e con esse il controllo del 95% del club. Il tutto, propedeutico, nel 2012, alla cessione per 70 milioni del Paris Saint-Germain F.C. alla Qatar Investment Authority. Nel 2022 è stato messo in vendita il 15% delle quote del club a una cifra monstre di 600 milioni. 

L'ATTIVISMO POLITICO NEGLI USA - Forte sostenitore di Donald Trump, per l’Inauguration Day Barrack si è occupato, in particolar modo, di raccogliere i finanziamenti necessari per l’organizzazione. Le cifre ufficiali parlano di 100 milioni di dollari raccolti, ma il Time fa una stima di almeno il doppio. 

L'ARRESTO, IL PROCESSO, L'ASSOLUZIONE - Il 20 luglio del 2021 viene arrestato dall'FBI con l'accusa di aver fatto segretamente lobbying per alcuni Paesi del Golfo come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi, interessati ad influenzare la campagna presidenziale del tycoon e la sua successiva amministrazione dopo la vittoria alle presidenziali americane del 2016. Gli avvocati di Barrack sostengono che sia il Dipartimento di Stato, che lo stesso Trump, sapevano dei suoi contatti con i funzionari del Medio Oriente, dimostrando che Barrack non intendeva essere un agente straniero. Barrack è stato arrestato a Los Angeles ma è rimasto libero, con una cauzione da 250 milioni di dollari, in attesa del processo. Se gli imputati dovessero essere riconosciuti colpevoli rischiano da 5 a 10 anni di carcere. Il processo è iniziato il 21 settembre del 2021 e il 4 novembre è arrivata l'assoluzione. I dodici giurati hanno deliberato per circa due giorni presso il tribunale federale di Brooklyn prima di emettere il verdetto di assoluzione per Barrack.


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