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Derby, oggi il giorno di Nainggolan: come cambia la Roma con o senza il belga

di Simone Ducci
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci

A Trigoria si continua a lavorare in vista del derby di sabato delle ore 18:00. L’argomento che attanaglia l’ambiente romanista in questi ultimi giorni è sicuramente quello relativo alla presenza o meno di Radja Nainggolan, ancora alle prese con il recupero dalla lieve lesione all’adduttore rimediata durante un allenamento con la nazionale del Belgio. Nell'allenamento, fissato per le 10:30, si vedrà se le sue quotazioni sulla sua presenza nella stracittadina si alzeranno o meno.
Molte scelte di formazione dipenderanno sicuramente dal recupero del Ninja, senza il quale Di Francesco dovrà necessariamente apportare alcuni cambi all’intero assetto della squadra per evitare di venire schiacciato dal gioco della compagine biancoceleste.

In caso di recupero del numero 4, lo schieramento che verrebbe adoperato vedrebbe la formazione con un 4-3-3 composto da Alisson in porta, una difesa con Florenzi (in ballottaggio con Peres visti i 90' contro la Svezia), Manolas, uno tra Fazio e Jesus (da verificare le condizioni fisiche dell’argentino, di ritorno dalle partite con l’Albiceleste) e Kolarov sulla sinistra. Il centrocampo vedrebbe agire Nainggolan, De Rossi e uno tra Strootman e Pellegrini (anche per l’olandese vale lo stesso discorso fatto per Fazio). In avanti spazio al trio El Shaarawy, Dzeko e Perotti.
Il 4-3-3 con Nainggolan: Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; El Shaarawy, Dzeko, Perotti.
Ballottaggi: Florenzi/Peres, Fazio/Jesus, Strootman/Lo. Pellegrini

L’assenza del Ninja provocherebbe alcune scelte tattiche che andrebbero a modificare sostanzialmente gli interpreti in campo. Lorenzo Pellegrini, infatti, andrebbe a occupare la posizione del belga mentre Florenzi, in virtù di un centrocampo orfano della fisicità e della grinta del numero 4, potrebbe essere spostato in avanti per dare maggiore equilibrio (con El Shaarawy che andrebbe eventualmente in ballottaggio con Perotti), lasciando a Peres (recuperato completamente) il ruolo di terzino di destra
Il 4-3-3 senza Nainggolan: Alisson; Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Lo. Pellegrini, De Rossi, Strootman; Florenzi, Dzeko, El Shaarawy.
Ballottaggi: Florenzi/Peres, Fazio/Jesus, Florenzi/El Shaarawy, El Shaarawy/Perotti

Un’altra soluzione potrebbe riguardare l’inserimento di un gestore di palla come Gerson nei tre davanti (come accadde nel match di andata di Champions contro il Chelsea).
Il 4-3-3 senza Nainggolan bis: Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Lo. Pellegrini, De Rossi, Strootman; Gerson, Dzeko, El Shaarawy.
Ballottaggi: Florenzi/Peres, Fazio/Jesus, Gerson/El Shaarawy, El Shaarawy/Perotti

 


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