.

Di Francesco sotto accusa? Gli effetti delle sostituzioni sui risultati finali

di Danilo Magnani
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Magnani

Trovare un colpevole del momento critico vissuto dalla Roma è complicato e probabilmente le responsabilità, come in ogni situazione di difficoltà, appartengono a più attori. Dalla società e il mercato rivolto al bilancio, ai calciatori poco incisivi e a tratti affaticati, fino ad arrivare al tecnico e alle sue scelte di campo, la rabbia di molti tifosi non sta risparmiando nessuno. La sconfitta interna contro la Sampdoria però ha fatto emergere le colpe di Eusebio Di Francesco, reo nello specifico di aver tolto Lorenzo Pellegrini (tra i migliori nel secondo tempo) per far entrare un inconcludente Defrel e subire 10 minuti più tardi il gol di Zapata. Forse un caso, forse no, fatto sta che analizzando quanto le sostituzioni effettuate dal tecnico abbiano influito direttamente o meno sul risultato finale, si nota che in 29 gare ufficiali i cambi hanno "apportato" 7 punti ma ne hanno anche "tolti" 9.

Fra le gare positive c'è Milan-Roma 0-2 (anche se in quel caso il cambio di Strootman per Pellegrini al 30' fu obbligato dato l'infortunio dell'olandese) con Dzeko a sbloccare il match servito proprio dal calciatore subentrante; Torino-Roma 0-1, dove Ünder entra al 63' e pochi minuti più tardi si procura la punizione messa a segno da Kolarov; Roma-Cagliari 1-0, decisa al 90' da Fazio dopo i tre cambi di rito (non c'è stata però una diretta correlazione fra gli ingressi il gol); Sampdoria-Roma 1-1, quello dello scorso mercoledì dove il giovanissimo Antonucci entra e regala l'assist del pari a Dzeko.

Fra quelle negative invece la prima è Roma-Inter 1-3, con i padroni di casa in vantaggio 1-0 che, dopo l'uscita di Defrel per El Shaarawy, subiscono tre reti in 20 minuti; Chelsea-Roma 3-3, la partita più spettacolare della gestione Di Francesco che i giallorossi vincevano 2-3 in rimonta fino all'uscita di Gerson, la quale ha significato l'immediato pari di Hazard; Atletico Madrid-Roma 2-0, dove esce Lorenzo Pellegrini a reti inviolate e dopo 7 minuiti arriva il vantaggio di Griezmann (anche in questo caso però i due eventi non sono strettamente collegati); Roma-Sassuolo 1-1, con due sostituzioni obbligate per infortunio (quelle di Manolas e Schick) sul vantaggio dei capitolini che vengono seguite dal pari di Missiroli; infine Roma-Sampdoria 0-1 di domenica scorsa.

Infine ci sono state altre tre gare dove il risultato numerico è cambiato a seguito degli ingressi in campo voluti da Di Francesco ma che non hanno modificato l'esito sostanziale (nello specifico Fiorentina-Roma 2-4, Genoa-Roma 1-1, Roma-Torino 1-2, Roma-Atalanta 1-2).


Altre notizie
PUBBLICITÀ