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Diamo i numeri - Bayern Monaco-Roma, più di 21 occasioni a partita per i tedeschi. Valore della rosa doppio rispetto ai giallorossi

di Claudio Lollobrigida

A poche settimane dal tremendo 7-1 subìto - sconfitta non ancora digerita dalla squadra di Garcia - la Roma torna ad affrontare il Bayern Monaco all'Allianz Arena. Un avversario che fa paura non solo tecnicamente, ma anche leggendo ciò di cui sono stati capaci di fare i bavaresi in società: una rosa dal valore di ben 564,35 milioni e che conta una media di soli 26,6 anni. Per farsi un'idea della differenza di blasone delle due squadre, basti pensare al fatto che il valore della rosa romanista consta di circa la metà. Stesso numero di nazionali per entrambe (17), mentre i tedeschi contano 15 stranieri in squadra contro i 20 della Roma.

Quella che andrà in scena mercoledì sarà la sfida numero 3 nella competizione tra le due formazioni. Il bilancio è attualmente a favore del Bayern Monaco per 2 vittorie a una. Ovviamente i bavaresi sono in vantaggio che nel computo dei gol totali (11 a 4), considerata la goleada andata in scena all'Olimpico.

Il punto forte del Bayern è senz'altro lo sconfinato strapotere offensivo di cui può disporre la squadra di Guardiola, che ha fin qui collezionato qualcosa come 21.3 occasioni a partita con una media di 3 gol. Quasi il doppio delle 12 della Roma, che vanta una media di 2.3 reti a match. 

Dalla stagione 1991/1992, fino all'estate scorsa, tra Bayern Monaco e Roma vi sono state 6 operazioni di mercato: la prima in assoluto fu il passaggio dalla capitale a Monaco di Thomas Berthold, mentre l'ultima l'acquisto da parte dei Campioni di Germania di Mehdi Benatia, la cui vicenda ha rappresentato una vera e propria telenovela estiva di mercato.


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