Diamo i numeri - CSKA Mosca-Roma, Doumbia e Gervinho fin qui i migliori. Più gol all'attivo per gli ospiti
Martedì la Roma disputerà a Mosca la penultima gara della fase a girone di Champions League e, probabilmente, anche la più importante, poiché con una vittoria – qualora contemporaneamente il City non battesse il Bayern Monaco – i giallorossi sarebbero matematicamente qualificati agli ottavi della competizione. Ma giocare in Russia, tra l’altro contro una squadra di indiscusso valore come il CSKA, è sempre arduo. Soprattutto se i precedenti non sono in favore di Totti e compagni: nel 1991, infatti, la Roma affrontò i russi in Coppa Uefa perdendo per 2-1. E non andò meglio nel ritorno, dove gli ospiti si imposero nuovamente per 1-0.
Ma da allora sono passati ben 13 anni e, ad oggi, i capitolini possono vantare una rosa dal valore economico (e tecnico) maggiore del CSKA: 249.40 milioni di euro a dispetto di 173. Gli ospiti manderanno in campo una formazione con un’età media più bassa, 26.5, contro i 28 degli uomini di Garcia. Entrambe le squadre contano 16 giocatori convocati in pianta stabile dalle proprie nazionali, mentre la Roma ha decisamente più stranieri in squadra, ossia 20. 11, invece, per il CSKA Mosca.
Pur avendo creato più occasioni in queste prime quattro giornate di Champions League (12.5 a partita), i russi hanno segnato meno dei giallorossi. 1.8 gol a partita per Totti e compagni, 1.3 per la formazione di Slutski. La Roma ha in Gervinho il suo uomo migliore in questi primi 4 turni, grazie alle media voto di 7.42 che detiene; di poco minore quella di Seydou Doumbia, che ha fin qui raccolto una valutazione di 7.39.