.

Diamo i numeri - Roma-Hellas Verona, ospiti col peggior attacco del campionato. Precedenti: all'Olimpico non c'è storia

di Claudio Lollobrigida

Nel nuovo esordio di Luciano Spalletti in panchina la Roma se la vedrà in casa con l''Hellas Verona di DElneri. Nei confronti all'Olimpico la Roma è in assoluto vantaggio per ben 18 vittorie a 2, a fronte di 9 pareggi. Altrettanto netta, poi, la differenza nelle gare totali (53) in cui i giallorossi hanno raccolto ben 26 vittorie contro le appena 9 gialloblu. L'ultimo precedente tra le due squadre risale al 22 agosto scorso, sfida terminata con un 1-1. Il primo match della storia è invece datato 13 ottobre 1957, sempre a Roma, e sempre con una vittoria dei padroni di casa.

L'Hellas Verona si presenta alla sfida di domani come fanalino di coda della Serie A, e non è certo un caso: solo 12 gol (peggiore attacco del campionato) segnati in 19 giornate, contro i 36 romanisti, e 31 gol subiti a fronte dei 22 dei padroni di casa. Meno di un gol a partita (0,6) per gli scaligeri, contro i quasi 2 dei capitolini. 

Come in ogni confronto tra una provinciale e una big, salta subito all'occhio la profonda disparità di valore delle rose: appena 37 milioni per il Verona e 264, 70 per la Roma. L'età media è invece quasi perfettamente alla pari, con 27,6 anni sia per i padroni di casa e 26,5 per gli ospiti. Delneri può contare su 5 nazionali e 13 stranieri, rispettivamente 15 e 25 quelli in mano a Garcia.

Sul mercato le operazioni effettuate tra i due club sono molte, addirittura 20. La prima risale al 1930/1931, con il passaggio di Guido Masetti dal Veneto alla Capitale. Ma si registrano diversi altri nomi illustri, come Angelo Peruzzi, Giovanni Cervone, Claudio Caniggia e Damiano Tommasi. L'affare più più oneroso porta il nome di Juan Manuel Iturbe, mentre l'ultimo in ordine cronologico ha visto Federico Viviani passare nel Veneto.


Altre notizie
PUBBLICITÀ