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Dopo gli ottavi di Champions il declino. Il penultimo posto nel girone di ritorno certifica la crisi

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

Roma-Qarabag 1-0. È il 5 dicembre quando Perotti regala ai giallorossi il passaggio agli ottavi di finale di Champions da prima classificata, in un girone con Chelsea e Atletico Madrid. Il coronamento di un percorso impensabile alla vigilia, ottenuto grazie a una maturazione costante, una consapevolezza acquisita della squadra partita dopo partita. Un mese e mezzo dopo si può dire che sia stato il picco della stagione romanista fino a oggi. Da quel momento, qualcosa si è rotto. Presunzione, appagamento, sentirsi più forti di quello che si è realmente? La risposta sarebbe da chiedere ai protagonisti, ma nel calcio a parlare è sempre il campo. Terreno di gioco che certifica la crisi di gioco e risultati della Roma. Se il tecnico Di Francesco ieri in conferenza stampa si è soffermato sui 3 punti conquistati nelle ultime 6 partite, allargando il campione da dopo la qualificazione in Champions, la Roma ha ottenuto 1 sola vittoria (gol di Fazio nel recupero), 4 pareggi e 4 sconfitte (una di queste è costata l'eliminazione in Tim Cup). Un altro dato, seppure parziale ma che fa riflettere, è quello di una Roma ultima in classifica (in coabitazione) nel girone di ritorno. 

 

 

Classifica Serie A (girone di ritorno)

Napoli 9
Milan 9
Juventus 9
Torino 7
Lazio 6
Atalanta 6 
Sampdoria 6
Udinese 5
Bologna 3
Verona 3
Genoa 3
Inter 3
Benevento 3
Spal 2
Chievo 1
Fiorentina 1
Sassuolo 1
Roma 1
Cagliari 1


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