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È emergenza sulle fasce: Mou si inventerà un’altra mossa a sorpresa?

di Emiliano Tomasini
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini

Nel penultimo giorno di mercato, Tiago Pinto ha chiuso a sorpresa per Diego Llorente, regalando così a Mourinho il tanto atteso quinto difensore. Da un anno e mezzo, infatti, la Roma gioca con la difesa a tre pur avendo solamente quattro centrali di ruolo in rosa. Tra accordi mancati, infortuni imprevisti e cessioni improvvise, nelle scorse sessioni di mercato Pinto non era mai riuscito ad acquistare un difensore e ora – dopo una lunga attesa – è riuscito nella sua missione. Per una difficoltà risolta, una nuova è però nata in queste ore.

Se ora Mourinho può contare su cinque difensori centrali ed è quindi numericamente coperto in caso di infortuni o squalifiche, non si può dire altrettanto per la situazione sulle fasce. Con Karsdorp ai box e fuori rosa, l’infortunio di Spinazzola (lesione di primo grado al flessore) e la cessione di Vina al Bournemouth, Mourinho può ora contare solamente su tre esterni: Celik, Zalewski ed El Shaarawy. Un problema non da poco per lo Special One, che nelle prossime partite sarà sicuramente costretto ad adattare di nuovo Zalewski sulla destra.

GLI ASSENTI - Spinazzola, che al Maradona era tornato titolare dopo circa tre mesi dall’ultima volta, si è nuovamente fermato e sarà indisponibile per circa tre settimane. La situazione di Karsdorp è nota: dalla partita di Reggio Emilia contro il Sassuolo, l’olandese è ai margini del progetto giallorosso. Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli, Mourinho ha timidamente riaperto le porte al terzino, dichiarando “Sarà fuori finché lui vorrà restare fuori”. In attesa di un passo di Karsdorp in direzione della Roma, l’olandese si è anche infortunato e al momento non sarebbe comunque disponibile per scendere in campo. Infine, c’è Matias Vina, che è volato in Inghilterra per diventare un nuovo giocatore del Bournemouth. L’uruguaiano in questa stagione è stato utilizzato come quinto centrale (proprio l’arrivo di Llorente ha sbloccato la sua cessione in Premier), ma in questo momento sarebbe tornato utile come esterno a tutta fascia, ruolo che ha ricoperto nella passata stagione.

CHI RESTA – Per un motivo o per un altro, a conti fatti Mourinho può quindi contare solamente su El Shaarawy, Celik e Zalewski. Il primo è forse il giocatore della Roma più in forma in questo momento e si sta dimostrando molto importante. Il suo ruolo naturale non è certamente quello di esterno a tutta fascia, ma si sta applicando con grande dedizione anche in un ruolo non suo. Visti l’ottimo feeling con il gol e la sua incisività sotto porta, sarebbe utile farlo giocare più vicino alla porta avversaria, ma a causa l’emergenza sulle fasce non sarà possibile. Celik, diventato titolare a destra dopo l’esplosione del caso-Karsdorp, sta facendo fatica ad affermarsi, mettendo in campo prove sufficienti ma non esaltanti. Difensivamente non è impeccabile e offensivamente non riesce a essere determinante e, nelle prossime gare, è chiamato a un salto di qualità. Dopo una deludente conclusione del 2022, in questo 2023 Zalewski sta tornando sui suoi livelli. Il polacco sembra aver ritrovato la miglior condizione e le sue prestazioni stanno salendo in termini di qualità. Tra i tre esterni è l’unico che può giocare su entrambe le fasce e per questo sarà chiamato agli straordinari nelle prossime settimane.

EMERGENZA – Nel solo mese di febbraio la Roma scenderà in campo in sette occasioni: quattro volte in Serie A, due in Europa League e una in Coppa Italia. La squadra giallorossa giocherà una partita ogni quattro giorni e i soli tre esterni a disposizione sono chiaramente un grande problema per José Mourinho. Lo scorso anno, con Vina ed El Sha infortunati, l’allenatore portoghese ha lanciato Zalewski, diventato poi titolare e grande protagonista della vittoria in Conference; forse anche questa volta lo Special One risolverà l’emergenza con una mossa a sorpresa che si rivelerà decisiva.

Prossima partita: Roma-Cremonese, mercoledì 1º febbraio ore 21:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Celik, Cristante, Bove, Zalewski; Solbakken, El Shaarawy; Belotti.
Ballottaggi: -
In dubbio: Abraham.
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Wijnaldum (frattura della tibia destra), Zaniolo (indisponibilità), Spinazzola (lesione di primo grado al flessore)


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