.

El Shaarawy, una certezza per la Roma e per Ranieri

di Maurizio Rasa

La Roma, grazie alla cura Ranieri, sta iniziando a dare segnali di vita. A partire dalla partita contro il Napoli, passando per Tottenham e Atalanta, i giallorossi hanno iniziato a offrire prestazioni convincenti, provando a creare gioco e a proporsi in modo aggressivo anche in zona d’attacco, arrivando così alla sonora vittoria contro il Lecce per 4-1 che è valsa anche la prima vittoria nella nuova era di Sir Claudio. Il tecnico giallorosso sta riuscendo a entrare nella testa dei giocatori permettendo loro di giocare con la testa più libera. Alcuni stanno traendo molti benefici da questa “cura” come Hummels e Paredes, mai calcolati nelle precedenti gestioni, soprattutto nel periodo in cui Juric siedeva in panchina e che adesso, invece, stanno dando prova del loro valore. Un altro giocatore che si sta esprimendo ad alti livelli è Stephan El Shaarawy.

LA CERTEZZA DI RANIERI – Il faraone, fin dall’inizio della stagione, è sempre stato una sicurezza per il club, capace di agire su più fronti e di essere decisivo nell’ultimo passaggio e anche in fase realizzativa. Protagonista di una doppietta nell’ultima partita di Juric contro il Bologna, con l’arrivo di Claudio Ranieri è riuscito a dare continuità alle sue prestazioni, riuscendo, nella partita contro il Lecce, a servire due assist per i compagni. L’italo-egiziano si sta prendendo anche molte responsabilità fuori dal campo, mettendoci la faccia durante le interviste pre e post partita.

Ranieri sa che può contare su di lui, lo aveva già allenato durante l’esperienza in giallorosso nella stagione 2018/2019 e, al momento, è uno dei pochi giocatori presenti in rosa capace di fare la differenza quando è in campo, sia che parta titolare sia che parta dalla panchina.


Altre notizie
PUBBLICITÀ