Florenzi giorno 89, ci siamo

Sono passati 89 giorni da quando Alessandro Florenzi è stato operato nella clinica Villa Stuart per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, infortunio occorso nella gara del 26 ottobre contro il Sassuolo. Domani scadranno i 90 giorni pronosticati dal Professor Pier Paolo Mariani per restituire il calciatore della Nazionale alla sua Roma. In effetti il calciatore si sta ancora allenando a parte ma il suo ritorno in gruppo è ormai prossimo. Difficile pensare di battere il record stabilito da Houssine Kharja (altro operato dal famoso ortopedico), ex giallorosso che con la maglia della Steaua Bucarest tornò a giocare 3 mesi e 5 giorni dopo lo stesso tipo di infortunio. Il numero 24 della Roma dovrebbe tornare a giocare nella sfida di Coppa Italia contro il Cesena il 1° febbraio per fare meglio del marocchino, data impossibile al momento. Florenzi però corre verso il recupero: il 19 dicembre dello scorso anno è tornato a farlo letteralmente a Trigoria; il 10 gennaio, con tutta la squadra a riposo per la giornata, è sceso sul manto verde del Centro Sportivo Fulvio Bernardini calciando il pallone; ieri lo stesso. Mentre i compagni si godevano il giorno di libertà concesso da Spalletti, l'esterno romanista non si è fermato, con l'unico obiettivo di tornare il più presto a disposizione. Già per venerdì ci si aspetta il reintegro in gruppo con la Primavera (primo passo del rientro a pieno ritmo, chiedere a Strootman e Rüdiger), non certo giocando il giorno dopo contro il Cagliari ma magari il 4 febbraio contro i giovani del Pisa, sotto gli occhi dei tifosi che accorreranno al Tre Fontane. Poi la prima squadra, sognando una convocazione per il 7 febbraio contro la Fiorentina ma con la testa alla gara del 12, quando i giallorossi faranno visita al Crotone tanto caro allo stesso ragazzo di Vitinia.