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Florenzi, Tachtsidis, Destro e la cura Zeman

di Greta Faccani

In quel di Milano la Roma si presenta con un centrocampo tutto nuovo formato da De Rossi, Tachtsidis e Florenzi. Proprio il numero 48 giallorosso si è reso protagonista di una gara davvero buona, coronata dal suo primo gol - all'esordio da titolare - segnato di testa grazie ad un assist del "solito" Capitan Totti. Ottimi anche gli spunti nel corso del match, il centrocampista ha mostrato grande affidabilità e carattere, due caratteristiche non scontate per un ragazzo alla sua vera prima esperienza tra le grandi. 

Meno brillante - ma non negativa - la gara degli altri nuovi acquisti della Roma: Tachtsidis e Destro. Il primo, in posizione di regista davanti alla difesa, ha avuto qualche difficoltà nel finalizzare il gioco, difetto che si è ridimensionato nel corso della gara. Il giocatore greco, infatti, soprattutto nel secondo tempo, ha tentato di rendersi utile alla causa giallorossa cercando di impostare il gioco e, con l'uscita anticipata di De Rossi, ha supportato il proprio reparto anche grazie ai compagni Marquinho e Florenzi. 

Capitolo Destro. L'attaccante ex Siena ha giocato in una posizione per lui nuova - a destra - da dove ha corso per gran parte della gara. Il numero 22 non ha brillato come forse ci si aspettava, ma ha tenuto il ritmo partita arrivando alla conclusione in alcune occasioni. 

Tachtsidis, Destro e Florenzi: tre giovani calciatori che cresceranno ancor di più sotto la guida di Zeman. Con il boemo, d'altronde, non si può far altro che migliorare. 


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