Gerson scalda i motori: pronta la mossa a sorpresa contro il Napoli

Reduce dalla seconda sconfitta consecutiva tra Champions e campionato (Shakhtar e Milan), la Roma si trova in un momento molto delicato della propria stagione, visto che in precedenza una doppia disfatta consecutiva era arrivata solo a dicembre, quando fu eliminata dal Torino in Coppa Italia e tre giorni più tardi perse 0-1 in casa della Juventus. Servono quindi punti ai giallorossi, sia per allontanare le tante critiche piovute in questi giorni su rosa e allenatore, sia per restare in corsa nella lotta ai posti utili per la prossima Champions League. Avversario più difficile però non ci sarebbe potuto essere per Eusebio Di Francesco, con la trasferta in programma sabato sera contro il Napoli capolista. Come spuntarla? Una risposta a sorpresa potrebbe arrivare dall'impiego di Gerson. Sembra una provocazione visti i soli 796' giocati dall'inizio di stagione (hanno giocato meno Schick e Defrel, fermati per diverso tempo da problemi fisici, Skurupski e Karsdorp) ma in realtà il brasiliano ha diversi dati che sono dalla sua parte. Infatti nelle 8 gare stagionali giocate da titolare, 3 erano contro delle big lontane dall'Olimpico, ossia Inter, Atletico Madrid e Chelsea. Inoltre, tolta la gara persa in Spagna, sia a Londra come a Milano l'ex Fluminense non aveva per nulla sfigurato e dopo la sua uscita dal campo la Roma ha visto pareggiare entrambe le avversarie. Escluse poi le gare di cartello, Gerson è partito dall'inizio in altre 5 occasioni (vittorie contro Benevento, Fiorentina e Crotone, pareggio a Verona contro il Chievo, sconfitta di Coppa con il Torino), spiccando in particolare nella gara del Franchi quando realizzò una doppietta determinante nel 2-4 finale. In quale ruolo potrebbe schierarlo Di Francesco? Istintivamente verrebbe da dire a centrocampo, zona del campo a lui più nota, anche se solo contro i sanniti e i granata è partito in quella posizione. In tutti gli altri casi Gerson ha iniziato come ala (5 volte a destra e 1 a sinistra), così posizionato dal tecnico per garantire una maggiore copertura sulle fasce che gli altri compagni (Ünder, Perotti, El Shaarawy, Schick) non compiono in egual maniera. Sarà fondamentale però che il brasiliano impressioni l'allenatore durante gli allenamenti settimanali, come dimostrò per stessa ammissione di Di Francesco prima delle trasferte con Fiorentina e Chelsea. Appuntamento fissato per oggi pomeriggio a Trigoria dove si lavorerà tutti uniti dopo due giorni di differenziato per i reduci del Milan.

Prossima partita: Napoli-Roma (sabato 3 marzo ore 20.45)
Probabile formazione (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Ünder, Dzeko, Perotti.
Ballottaggi: Florenzi/Peres, Fazio/Jesus, Nainggolan/Pellegrini, Dzeko/Schick, Perotti/El Shaarawy, Ünder/Gerson.
In dubbio: Lo. Pellegrini
Diffidati: Fazio, De Rossi, Dzeko
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Luca Pellegrini (frattura della rotula sinistra), Silva (recupero da lesione del legamento collaterale del ginocchio destro).