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I duelli di Cesena-Roma

di Angelo Papi

La squadra giallorossa torna al Manuzzi dopo più di 14 anni (sconfitta per 3-1 nei sedicesimi di finale della Coppa Italia stagione ‘96/’97). Contro gli uomini di Ficcadenti il primo scialbo pareggio, per 0-0, in questo difficile avvio d’annata. Dopo la battuta d’arresto a Marassi contro la Samp è arrivato il momento di invertire l’andamento esterno, a dir poco deficitario. Vediamo quali possono essere le sfide sul rettangolo verde di gioco, cercando di intuire dove può decidersi la gara.


Totti-Pellegrino: Il primo nell’ordine è senza dubbio il duello del capitano. Qualche problemino fisico nel corso della settimana ma sembra arrivato di nuovo il suo momento. Di fronte l’ex centrale argentino dell’Atalanta, autore finora di una discreta stagione. Dopo le critiche e i malintesi, dopo le sostituzioni e i subentri per una manciata di minuti, è ora di rivedere il vero Francesco, magari premiato dal possibile ritorno al 4-2-3-1.


De Rossi-Colucci: Altro recupero pesante quello del centrocampista di Ostia. Dopo l’influenza, la febbre e un lieve affaticamento muscolare, sembra finalmente pronto a riprendere il posto davanti alla difesa, probabilmente al fianco di Simplicio. L’avversario è una vecchia conoscenza giallorossa, anche se solo di passaggio dopo l’acquisto del Foggia da parte del presidente Sensi. Colucci ha trovato l’ambiente ideale a Cesena e insieme al compagno Parolo è stato sempre decisivo contro le grandi.


Menez-Jimenez: Match atipico perché non rientra nella stessa zona di campo, ma mette di fronte i due trequartisti delle squadre. Entrambi sono ormai inamovibili e considerati “la luce” tra le linee. Il francese sembra finalmente dotato di buona continuità, anche se non sempre la sua vena viene sfruttata a pieno dalla squadra. Il cileno ha trovato anche una discreta vena polifrica, con due gol messi a segno nelle ultime giornate, diventando l’arma in più dell’11 di Ficcadenti. Se il giovane francese sta bene è un miss-match come sempre!


Budan-Burdisso: La fisicità la farà da padrone in questo confronto tra titani. Il croato è sceso solo 5 volte in campo in questa stagione e non ha ancora realizzato gol. Ha ereditato il posto di Bogdani, leggermente in calo dopo un grande avvio. Servirà il miglior Burdisso, specie sulle palle aeree per evitare sofferenze inaspettate. Con Mexes out e Juan non in perfette condizioni, possibile che i Burdisso in campo diventino due…..e sarebbe un problema.


Giaccherini-Cassetti: La vivacità di uno dei migliori esterni dello scorso campionato di Serie B può dare fastidio, come spesso capitato alla retroguardia giallorossa. Dopo il grande gol e la prestazione maiuscola contro il Milan, anche per lui una leggera flessione; già all’andata non fu un confronto semplice, che l’esperienza serva d’aiuto.


Doni-Antonioli: Chiudiamo come sempre con i due estremi difensori. Nella Roma c’è il dubbio tra Doni e Lobont. Si è fatto di tutto per recuperare il portiere romeno, vie dello squalificato Julio Sergio, ma con ogni probabilità giocherà il collega brasiliano. Per lui già pronte le valigie per lasciare la capitale e una condizione a dir poco approssimativa. Dall’altro lato un ex noto, il portiere dello scudetto, spesso contestato e in difficoltà nella sua permanenza capitolina. Duello non all’altezza degli altri forse, nella speranza che sia Batman ad essere più impegnato.
 


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