.

I DUELLI DI JUVENTUS-ROMA: De Rossi contro Aquilani, Cassetti se la vedrà con Pepe, Amauri contro Mexès

di Eleonora Ciampichetti

I bianconeri contro i giallorossi. Una sfida, questa, da sempre molto sentita da entrambe le squadre e le tifoserie. Stasera, andrà in scena all’Olimpico di Torino l’ultimo quarto di finale della Tim Cup; sarà ancora una partita “secca” e chi la spunterà affronterà in semifinale l’Inter di Leonardo, che ieri ha battuto ai calci di rigore il Napoli.
Del Neri e Ranieri hanno parlato chiaro in questi giorni, affermando tutti e due che a questa competizione ci tengono più di quanto si possa pensare.
In attesa di scoprire chi approderà in semifinale per tentare poi la conquista della decima Coppa Italia (Juve e Roma ne hanno vinte nove) ecco i principali “duelli” che offrirà il campo questa sera a partire dalle 20:45.

Amauri-Mexès: L’attaccante bianconero è ancora a secco di gol in questo Campionato complici anche i frequenti infortuni (una lesione di 1° grado al retto della coscia sinistra ad agosto contro lo Sturm Graz, la distorsione alla caviglia destra contro il Cagliari a settembre, un problema al tendine d’Achille nel corso del match contro il Bologna a ottobre, la distorsione al ginocchio che lo ha tenuto fuori dal campo fino a gennaio e la frattura al naso). Non è certo un momento felice, dunque, per l’italo-brasiliano che comunque è pur sempre pericoloso soprattutto nei colpi di testa e negli inserimenti in area piccola. A contrastarlo ci sarà Mexès, in ottima forma ultimamente. Il francese, nella gara di Campionato di novembre contro la Juve, era stato un muro soprattutto negli anticipi e, facendo valere la sua imponenza fisica, aveva lasciato ad Amauri e company poca possibilità di andare al tiro.

Del Piero-Burdisso: Il Capitano bianconero contro il “Bandito” giallorosso. Sette reti all’attivo (tra Campionato ed Europa League) e la solita tanta classe per il simbolo della Juventus, che sebbene non giochi sempre dal primo minuto riesce ancora, a 36 anni, a dire la sua sul rettangolo di gioco. Toccherà principalmente a Nicolas Burdisso la sua marcatura; l’argentino, forte personalità e combattività, avrà il compito di arginare Del Piero, pericoloso anche sui calci piazzati.

Aquilani-De Rossi: Sfida dal sapore particolare a centrocampo quella tra l’ex giallorosso e Capitan Futuro. Due romani romanisti, che questa sera saranno eccezionalmente nemici. A Torino dal 25 agosto scorso, il Principino di Montesacro ha saputo ambientarsi bene nella rosa di Del Neri; due i gol in questa prima parte di Campionato per il centrocampista bianconero, dotato di buona tecnica e di un buon tiro dalla distanza. Sarà, dunque, una bella lotta contro Daniele De Rossi, anima del centrocampo della Roma, calciatore determinato e capace di svolgere la fase difensiva bene quanto quella offensiva.

Pepe-Cassetti: In prestito dall’Udinese, su Pepe la dirigenza bianconera aveva puntato molto. La stagione dell’esterno sinistro però non sembra sia brillante. Tenacia e buona volontà non bastano, infatti, per poterlo paragonare ad un fuoriclasse; tuttavia, è innegabile la sua velocità sulla fascia e la sua discreta tecnica. Altalenante nelle prestazioni, questa sera se la dovrà vedere con Marco Cassetti, che sta vivendo un buon momento.
 

Bonucci-Vucinic: Il montenegrino è un cliente scomodo per chiunque abbia il compito di controllarlo; sono sei le reti (in 13 gare) dall’inizio del Campionato per l’attaccante giallorosso, che in questa stagione ha conosciuto spesso la panchina, ma che ha saputo dimostrarsi decisivo ogni volta che Ranieri lo ha chiamato in causa.
 

Storari-Julio Sergio: Alla Juventus dallo scorso giugno, Storari ha già incassato 24 gol; 18, invece, sono le reti subite dalla Roma con Bertagnoli tra i pali. Il portiere brasiliano, ormai prima scelta nelle gerarchie di Ranieri, sta disputando una buona stagione, risultando in molti episodi decisivo.
 

Altro possibile duello è rappresentato da Borriello-Chiellini, nell’eventualità che il centravanti giallorosso riesca a superare il lieve infortunio al ginocchio rimediato sabato scorso contro il Cagliari. L’attaccante ex Milan sta convincendo sempre più tecnico e tifoseria con le sue ottime prestazioni. Se dovesse, quindi, giocare rappresenterebbe una vera e propria spina nel fianco per Chiellini.


 


Altre notizie
PUBBLICITÀ