I DUELLI - Occhio a Bertolacci a centrocampo. In difesa, in due su Corvia
Si avvicina il match con il Lecce: diamo un occhio a quello che potrà accadere sul terreno di gioco, facendo focus sui duelli personali in campo, e sulle eventuali tattiche predisposte da entrambi gli allenatori.
Più che alla retroguardia, Lamela dovrà fare attenzione al pressing del duo di centrali Strasser-Grossmuller. Sarà tenace e robusta la ragnatela che il tecnico dei salentini, Di Francesco, disegnerà attorno al talento argentino, per fare in modo che la sua fantasia, e i suoi dribbling, possano evitare di essere decisivi. Su Osvaldo, inoltre, sarà marcatura a uomo, e anche asfissiante: l'attaccante giallorosso vive un ottimo momento, ragion per cui non è escluso che per frenare la sua foga offensiva il Lecce ricorra spesso al raddoppio di marcatura.
A centrocampo sarà grande sfida a colpi di classe e quantità: da una parte Daniele De Rossi, dall'altra Bertolacci, che contro i capitolini ha voglia di dimostrare tutta la sua qualità per puntare, un giorno, a tornare nell'Urbe e diventare protagonista. Gago e Pjanic sono gli indiziati principali a completare il reparto di centrocampo romanista, che dovrà evitare che la quantità dei mediani leccesi, bravi a spingere sugli esterni con Cuadrado e Grossmuller, possa risultare pericolosa.
Infine, in retroguardia Heinze e Kjaer dovranno stare molto attenti al piglio di Corvia, attaccante proprio ex Roma. I salentini punteranno sui cross per la testa del loro punto di riferimento avanzato, ragion per cui Luis Enrique propenderà per una marcatura stretta, magari alternata in base alla situazione, sull'attaccante dei salentini, che dovrà essre tenuto, doverosamente, a bada.