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I numeri di... Bologna-Roma

di Claudio Lollobrigida

Pirotecnico 3-3 nell'anticipo dell'ora di pranzo tra Bologna e Roma, in una sfida spettacolare e ricca di errori, specie da parte delle due difese. Per i giallorossi le reti portano la firma di Florenzi, Osvaldo e Tachtsidis; per i rossoblu Gilardino, Gabbiadini e Pasquato.

Analizzando le statistiche, il pareggio sembra essere il risultato più giusto: equilibrio nel rapporto tra i tiri nello specchio e quelli in totale - 9/14 per i falsinei, 8/14 per i capitolini - , nel possesso palla - 44% contro 56% - e nella percolosità offensiva, che consta del 71% per entrambe le formazioni. Prevale la Roma nella supremazia totale con i quasi 12 minuti giocati nella metà campo avversaria, a fronte dei sette e mezzo avversari, che però hanno in Diamanti (che colpisce un palo e una traversa nella parte finale del match) il recordmen nelle conclusioni a rete, che sono quattro. 

I troppi errori evidenziato nella fase difensiva - sia come reparto ma soprattutto come singoli - non lasciano dormire sonni tranquilli ai tifosi giallorossi e a Zeman. Il terzo posto dista nove lunghezze, forse troppe per una squadra che deve ancora crescere sotto molti aspetti, o la corsa alla Champions rischia di diventare soltanto un sogno.


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