Il confronto nei big match con la scorsa stagione e l’importanza di Dybala
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Andrea Gonini
La Roma negli ultimi anni non ha avuto un bilancio positivo nei big match, ottenendo più sconfitte che vittorie. La stagione scorsa, infatti, non aveva visto nessun punto raccolto nelle sfide tra andata e ritorno contro Juventus, Milan e Inter. Aveva invece conquistato due punti contro il Napoli (entrambe le partite finite in pareggio), tre contro la Lazio (primo derby perso per 3-2 e il successivo dominato per 3-0) e infine bottino pieno contro l’Atalanta.
Tuttavia nella stagione in corso Mourinho ha ottenuto punti nei big match soltanto fuori casa (restando imbattuta dopo 30 anni negli stadi di Juve, Inter e Milan) grazie al pareggio maturato contro la Juventus a Torino (1-1), la vittoria a Milano contro l’Inter (2-1) e la più recente contro il Milan a San Siro (2-2), mentre in casa ha accumulato zero punti, perdendo tutte e tre le partite contro Atalanta (1-0), Napoli (1-0) e Lazio (1-0).
Possiamo ritenerlo un dato insolito, considerando il supporto ineguagliabile dello stadio Olimpico quando la Roma gioca un match all’interno delle proprie mura.
L’IMPORTANZA DI DYBALA - Un altro dato inerente alle sfide contro squadre di alta classifica riguarda La Joya. Con l’argentino in campo, infatti, la Roma ha sempre raccolto punti, mentre si è rilevato il contrario in sua assenza.
Nel pareggio contro la Juventus si è dimostrato decisivo grazie allo splendido assist in mezza rovesciata in occasione del gol di Abraham, contro l’Inter ha siglato il gol del momentaneo 1-1 e nell’ultima contro il Milan è rimasto in campo per tutta la durata dell’incontro.
Negli scontri persi contro Atalanta, Napoli e Lazio, dove la Roma, tra l'altro, non è mai riuscita a segnare nemmeno un gol, Mourinho ha dovuto fare a meno del suo fantasista, per via dei problemi fisici che lo hanno costretto a rimanere lontano dai campi.
Prossima partita: Roma-Genoa, giovedì 12 gennaio ore 21:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Celik, Matic, Camara, Spinazzola; Zaniolo, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: Zaniolo/Solbakken
In dubbio: -
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Wijnaldum (frattura della tibia destra).