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Il minutaggio della Roma: primo Kolarov, dietro al serbo Dzeko e Pau Lopez

di Danilo Budite

Siamo a fine anno e quasi al giro di boa della stagione. La Roma di Fonseca si sta comportando in modo ottimale, crescendo di partita in partita e consolidando la propria posizione in zona Champions, con un occhio a cosa accade nelle prime posizioni. Il grande merito del tecnico portoghese nell'arco di questa sua prima stagione romana è stato, su tutti, quelli di saper sempre fronteggiare le avversità. Gli infortuni hanno falcidiato la Roma, ben 26 da inizio stagione, e spesso Fonseca ha dovuto arrangiarsi in situazioni di totale emergenza, adottando soluzioni sulla carta impensabili. Le ultime uscite, con la squadra tornata quasi al completo, eccezion fatta per qualche defezione qua e là, hanno messo in mostra tutto il potenziale a disposizione del tecnico ex Shakhtar. Quella della Roma è sicuramente una rosa lunga, piena di alternative di qualità, ma per ragioni di contingenza spesso Fonseca ha potuto contare sempre sugli stessi uomini, ottenendo comunque grandi risultati. Analizzando il minutaggio dei calciatori giallorossi in questa prima parte di stagione, il più utilizzato risulta essere Aleksandar Kolarov, con 1863 minuti giocati. Dietro al terzino serbo due fedelissimi di Fonseca, Edin Dzeko e Pau Lopez, entrambi sopra i 1800 minuti. 

Non sorprende trovare tra i primi posti il portiere, ma è invece curioso trovarci due ultratrentenni. Questo dato indica la centralità dei due giocatori nella Roma, la loro professionalità, ma è anche figlio del fatto che sono due giocatori che praticamente non hanno alternative credibili per rifiatare. Sia Kolarov che Dzeko in qualche caso hanno pagato i tanti minuti giocati, perdendo qua e là un po di lucidità, ma il loro rendimento è stato nel complesso molto più che positivo. Sono due giocatori irrinunciabili e questa classifica lo esemplifica.

Dietro al trittico di testa, sopra i 1600 minuti ci sono Gianluca Mancini, sempre più fondamentale in questa Roma, Jordan Veretout e Nicolò Zaniolo. Per quanto riguarda il centrale, con lui la Roma ha finalmente trovato il tanto agognato equilibrio definitivo, nonché anche una discreta pericolosità in zona gol, e salvo infortuni o squalifiche Fonseca non rinuncia mai a lui. Veretout è l'uomo in più del centrocampo giallorosso, unica costante in un reparto che ha dovuto mutare molto a causa dei tanti infortuni. Zaniolo invece dopo un inizio in difficoltà ha conquistato Fonseca, limando i suoi limiti e conquistandosi il posto da titolare, sfruttando anche i numerosi infortuni sulla trequarti offensiva giallorossa.

Numeri deludenti per alcuni giocatori che, ai nastri di partenza, dovevano essere protagonisti della Roma. Mkhitaryan, Perotti e Ünder in tre superano di poco i 1400 minuti giocati, non raggiungendo il minutaggio di Nicolò Zaniolo, ad esempio. Tutti e tre sono stati frenati dagli infortuni e hanno potuto dare meno alla Roma di quanto potevano. C'è comunque da distinguere tra Mkhitaryan e Perotti, convincenti nei pochi minuti giocati, e Ünder, vera e propria delusione di questo inizio di stagione.

Di seguito, la classifica nel dettaglio dei minuti giocati dai calciatori giallorossi da inizio anno:

1863’ – Kolarov

1828’ – Dzeko

1828’ – Pau Lopez

1736’ – Veretout

1697’ - Mancini

1619’ – Zaniolo

1362’ – Kluivert

1350' – Smalling

1172’ – Fazio

1062’ – Pellegrini

981’ – Diawara

929’ – Spinazzola

919’ – Florenzi

724’ – Pastore

705’ – Cristante

572’ – Santon

532’ – Mkhitaryan

491’ – Perotti

380’ – Ünder

242’ - Mirante

214’ – Çetin

194’ – Jesus

182’ – Kalinic

107’ – Antonucci

12’ – Zappacosta

0’ - Fuzato


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