Il ritorno di Strootman
Circa 300 persone hanno assistito al ritorno in campo di Kevin Strootman. Sotto lo sguardo attento di mister Luciano Spalletti, e dei preparatori atletici, il centrocampista olandese ha giocato 45 minuti posizionandosi davanti alla difesa. Fisico asciutto, sguardo intenso e un'emozione che, almeno inizialmente, sembra bloccarlo. Tempo di fare un contrasto, di prendere e dare un calcione, e Strootman entra nel vivo del gioco.
Guida i suoi compagni, ogni loro movimento, chiede palla, smista, rincorre gli avversari. Trova anche il gol, con un preciso sinistro incrociato su calcio di rigore, e nel finale tenta la conclusione provando di forza con un sinistro fuori area. Alla mezz'ora l'azione più bella. Si fa dare il pallone, lo gira a un suo compagno. Avanza con l'eleganza e la forza di un puma, ritocca il pallone e lo gioca di prima per un compagno. Continua ad avanzare, riceve nuovamente palla e la accarezza di prima intenzione per Sadiq che, da solo, non sfrutta l'occasione. Applausi a scena aperta. Bentornato Kevin.