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Il tabù da sfatare

di Gabriele Chiocchio

La trasferta di Torino, storicamente, non ha mai portato grossa fortuna alla Roma, capace di violare in campionato il terreno della Juventus, qualunque esso fosse, solamente 8 volte dal 1930, l’ultima volta il 23 gennaio del 2010 grazie al gol decisivo di John Arne Riise; da quando i bianconeri giocano allo Juventus Stadium, stagione 2011-2012, il viaggio in Piemonte è diventato un vero e proprio incubo, con cinque sconfitte su cinque tra campionato e Coppa Italia, diciassette gol subiti, solamente tre realizzati, prestazioni gravemente insufficienti o drogate da fattori esterni, per così chiamarli. Vincere allo Stadium in questi anni è stata impresa per pochi: sono solo cinque le cadute effettive della Juventus all’interno del nuovo impianto - contro Inter (2012), Sampdoria (2013) e Udinese (2015) in campionato, contro la Fiorentina nella Coppa Italia 2014-2015 e contro il Bayern Monaco nella Champions League 2012-2013 - sei se si somma il 2-1 ottenuto dal Milan al 90’ della gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia 2011-2012, poi conclusasi 2-2 dopo i supplementari. Ma proprio la Roma, quella allenata da Alberto De Rossi, è stata la prima a violare il nuovo impianto: nella finale di andata della Coppa Italia Primavera 2011-2012 i giallorossi si imposero 2-1 con le reti di Viviani, Tallo e Libertazzi costringendo per la prima volta la squadra di casa a uscire sconfitta sull’ex terreno del Delle Alpi. A proposito: sulla panchina della Roma, Luciano Spalletti non ha mai battuto la Juventus in campionato, ma ha ottenuto risultati positivi proprio nel vecchio stadio bianconero, prima del trasferimento temporaneo al Comunale, dove invece ha rimediato due sconfitte (1-0 nel 2007-2008 con una punizione di Alex Del Piero, 2-0 l’anno successivo sempre con un piazzato del numero 10 e una rete di Marchionni). Nella stagione 2005-2006, sotto una fitta nevicata, la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia terminò 2-3, con le reti di Mancini, Tommasi e Perrotta e la doppietta di Del Piero, mentre il match di campionato vide un pareggio per 1-1 con i gol di Emerson e Houssine Kharja.


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