Just-him, Kluivert: ora tocca a lui

Piove sul bagnato in casa Roma. Oltre alla delusione per aver raccolto solo un punto all’esordio in Serie A all’Olimpico contro il Genoa, arriva anche la beffa: Diego Perotti, assente dell’ultimo minuto per un problema muscolare nella rifinitura, ne avrà per due mesi. Questo, infatti, il bollettino medico ufficiale: "gli esami hanno evidenziato una lesione miotendinea al retto femorale sinistro. I tempi di recupero sono stimati tra i 45 e i 60 giorni. Il calciatore ha già iniziato le terapie necessarie".

Con la cessione di Stephan El Shaarawy e in attesa di un possibile rinforzo in questi ultimi giorni di mercato (Taison?), l’unico giocatore di ruolo come esterno sinistro offensivo è Justin Kluivert (l'alternativa è lo spostamento in avanti di Florenzi, ma contro il Genoa, Fonseca ha spostato Zaniolo sulla sinistra quando è uscito l'olandese).

Giunto a Roma il 22 giugno 2018, nella sua prima stagione nella Capitale il figlio d’arte classe ’99 ha raccolto 35 presenze in tutte le competizioni con appena due gol all’attivo. Nonostante tali numeri, con il sigillo al Viktoria Plzen, l’olandese è diventato il più giovane giocatore della società giallorossa ad andare a segno in Champions League, sicuramente una bella soddisfazione personale per un ragazzo alla prima esperienza all’estero.

Da un giocatore che porta un cognome così “pesante” è lecito aspettarsi molto ma, onestamente, non bisogna dimenticare che sia un ragazzo di appena 20 anni e occorre dargli tempo per esprimere appieno il proprio talento. Al tempo stesso, però, la Roma ha la necessità immediata di dover lottare per un posto nella prossima Champions League e, complice il pocanzi citato infortunio di Perotti, Kluivert potrebbe avere la grande occasione di giocare con continuità.

Nella sfida contro il Genoa, così come avvenuto per la maggior parte degli incontri nella passata annata, il numero 99 si è impegnato molto e ha “macinato” kilometri, con poca sostanza, perdendo spesso un tempo di gioco per cercare la giocata d’effetto. A partire già dal delicato derby di domenica, Fonseca e tutti i tifosi si aspettano da lui più concretezza: siamo ancora ad agosto ma alla Roma servono risultati concreti e Kluivert potrebbe essere una (inaspettata?) arma in più.

Prossima partita: Lazio-Roma, domenica 1° settembre ore 18
Probabile formazione (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Mancini, Kolarov; Cristante, Pellegrini; Ünder, Zaniolo, Kluivert; Dzeko.
Ballottaggi: Jesus/Mancini, Pellegrini/Diawara.
In dubbio: Spinazzola.
Indisponibili: Perotti (lesione miotendinea al retto femorale sinistro)
Diffidati: -
Squalificati: -