L'arbitro - Tre vittorie e due sconfitte con Russo, ma quelle sfide di Brescia e Bari...
Sarà Carmine Russo l'arbitro della sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia tra Roma e Atalanta. Il fischietto di Nola non ha mai arbitrato la Roma in Coppa Italia, ma ha con i capitolini 5 precedenti in Serie A, con 3 vittorie e 2 sconfitte per i giallorossi (ultimo precedente a Cesena, nell'ultima gara dello scorso campionato), che lo ricordano bene per due match in particolare: nel settembre del 2010 la Roma venne sconfitta a Brescia per 2-1 in una partita fortemente condizionata dalle decisioni del direttore di gara, con l'assegnazione di un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo su Eder di Mexes - poi espulso e squalificato per tre giornate per insulti all'arbitro - avvenuto nettamente fuori dall'area di rigore e la non concessione all'allora squadra di Claudio Ranieri di due penalty abbastanza chiari - uno dei quali per un clamoroso fallo di mano non ravvisato ad Hetemaj - che fecero infuriare in particolare Daniele Pradè, ai tempi direttore sportivo, che andò a sfogarsi davanti alle telecamere; nel maggio del 2011 Russo fu invece protagonista della rocambolesca gara di Bari, vinta dalla Roma per 3-2, nella quale tirò fuori per ben tre volte il cartellino rosso (a De Rossi, Glik e Perrotta) e assegnò tre calci di rigore (uno per i padroni di casa, realizzato da Bentivoglio, e due per gli ospiti, entrambi calciati da Totti andato però a segno solo in una delle due occasioni). Non si rischia dunque di annoiarsi con l'arbitro campano, che complessivamente ha espulso con la Roma in campo ben 5 giocatori (3 giallorossi e 2 avversari) e assegnato 6 calci di rigore (4 a favore della Roma e 2 contro).