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L'avversario - Attaccare lo spazio al limite dell'area

di Alessandro Carducci

Sarà il Genoa di Nicola ad affrontare la Roma questo pomeriggio alle 18:00.

PUNTI FORTI – Nicola è il terzo allenatore della sfortunata stagione del Genoa. Prima di lui, si sono seduti sulla panchina ligure Andreazzoli e Thiago Motta. Da quando Nicola è arrivato in rossoblu la squadra ha vinto con il Sassuolo e perso con l’Hellas Verona. L’obiettivo del tecnico è di blindare una difesa che, al momento, ha preso più gol di tutti (38) insieme al Lecce. Spazio al 3-5-2 con una retroguardia bassa, un pressing appena accennato ma soprattutto il tentativo di chiudere tutti gli spazi.
Il grifone attacca con passaggi tendenzialmente corti, scambiando sulla trequarti e pungendo soprattutto dalla fascia con Ghiglione, assist man della squadra e finito nel mirino di Milan e Atalanta.

PUNTI DEBOLI – Come detto, il Genoa ha la peggiore difesa del campionato. Con il 3-5-2 di Nicola, i liguri sembrano essersi coperti di più ma hanno la tendenza a schiacciarsi troppo in area di rigore e, facendo girare il pallone con velocità e allargando il gioco, si potrebbero trovare degli spazi proprio al limite dell’area e infatti il grifone prende più della metà dei gol proprio dalla zona centrale del campo.
Il Genoa, inoltre, segna pochissimo nel primo quarto d’ora di gara e subisce il doppio delle reti nella ripresa, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora. Carente sia nei duelli fisici che nel segnare su calcio d’angolo.

GIOCATORI CHIAVE – Abbiamo già parlato di Ghiglione, che spinge con efficacia sulla destra, e non è da sottovalutare l’evergreen Pandev mentre in difesa Romero è tatticamente intelligente e l’uomo di maggior spessore.

La probabile formazione del Genoa
Genoa (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Goldaniga; Ghiglione, Sturaro, Radovanovic, Jagiello, Ankersen; Pandev, Favilli.


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