L'avversario - Il Torino di Mihajlović
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
Dopo la grande prestazione sfoderata in Europa League contro il Villarreal, la Roma di Spalletti torna tra le mura amiche per sfidare il Torino di Sinisa Mihajlović.
PRECEDENTI – Sono 72 i precedenti tra le due compagini giocati a Roma, nei quali il club ddi Pallotta ha ottenuto 45 vittorie, 13 pareggi e 14 sconfitte, realizzando 132 gol e subendone 78. L'ultimo confronto nella Capitale risale alla 34^ giornata della stagione 2015/2016: in quell'occasione i giallorossi vinsero per 3-2, grazie al gol di Manolas e, sopratutto, alla doppietta di Francesco Totti.
ALLENATORE – Sinisa Mihajlović è nato a Vukovar il 20 febbraio 1969. La sua carriera da difensore lo ha visto militare inizialmente nel Vojvodina e nella Stella Rossa, club con il quale ha vinto la Coppa dei Campioni nella stagione 1990/1991. Nel 1992 viene acquistato dalla Roma, con la quale disputa in due stagioni 54 presenze condite da una sola realizzazione. Passato alla Sampdoria, in cui gioca fino alla stagione 1997/1998, arriva poi alla Lazio, rimanendo legato ai colori biancocelesti per 6 stagioni e realizzando al contempo 20 gol. Termina la sua carriera da calciatore con l’Inter nel 2006. Il suo palmarès vanta 3 Campionati jugoslavi, 3 Supercoppe italiane, 2 Campionati italiani, 4 Coppe Italia, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA. La sua carriera da allenatore comincia come vice di Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter per poi sedersi, nella stagione 2008/2009 alla guida del Bologna. Dopo aver girato parecchie squadre, compresa la parentesi da CT della Serbia nella stagione 2012/2013, attualmente è alle guida della compagine torinese classificato alla 14^ posizione a quota 5 punti, frutto di 1 vittoria, 2 pareggi e altrettante sconfitte.
IL MERCATO – Rispetto alla passata stagione, sono molti i volti nuovi del club amaranto. L’acquisto più altisonante è indubbiamente quello del portiere, ex Machester City, Joe Hart, arrivato in prestito dal club inglese. Tra i nomi nuovi per la difesa spuntano quelli di De Silvestri, l’anno scorso alla Sampdoria, del classe ’95 Antonio Barreca, tornato dal prestito al Cagliari, dell’ex giallorosso Leandro Castan e di Luca Rossettini, l’anno scorso in forza al Bologna. Oltre al centrale difensivo brasiliano in rosa sono presenti altri due ex romanisti: Adem Ljajic e Iago Falque, entrambi richiesti espressamente dal tecnico serbo. Da segnalare anche la presenza a centrocampo dell’ex Napoli Mirko Valdifiori, approdato a Torino in sostituzione dell’ormai ex Gazzi. Durante ques'ultima sessione invernale il mercato granata si è caratterizzato per l'arrivo di un altro ex giallorosso: Juan Manuel Iturbe.
PROBABILE FORMAZIONE – Viste le non perfette condizioni di Rossettini e Castan, il tecnico serbo dovrà apportare alcuni cambi alla formazione tipo. Davanti all'inglese Hart, agirà quindi la linea a quattro composta da Zappacosta, Ajeti, Moretti e Barreca. A centrocampo, invece, spazio al trio formato da Benassi, Lukic e Baselli. In avanti Belotti sarà affiancato dagli ex giallorossi Iago Falque e Ljajic.
TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Ajeti, Moretti, Barreca; Benassi, Lukic, Baselli; Iago Falque, Belotti, Ljajic.