L'avversario - Il Villarreal di Fran Escribá
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Dopo il 4-0 dell'andata, la Roma ospita allo Stadio Olimpico il Villarreal nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League.
STILE DI GIOCO - La stagione del Villarreal ha avuto un sussulto poco dopo la sua alba: Fran Escribá è subentrato in panchina l’esonero di Marcelino García Toral, artefice della promozione dalla Segunda División un anno dopo la retrocessione del 2012, della doppia qualificazione in Europa League, con la semifinale raggiunta la scorsa stagione e persa contro il Liverpool, e dell’accesso ai playoff di Champions League persi contro il Monaco in larga parte a causa proprio del terremoto tecnico vissuto in quei giorni. L’ex allenatore di Elche e Getafe, nella prima parte di stagione, aveva impostato una squadra leggermente diversa da quella del suo predecessore: stesso modulo, il 4-4-2, ma più elasticità, più qualità in avanti e un po’ meno pragmatismo, che era l’elemento cardine dell’ultima parte della gestione di Marcelino dopo due anni all’insegna della geometria e dell’intensità. Nelle ultime settimane, invece, il Villarreal è tornato a un assetto estremamente quadrato e verticale (a volte cambiando anche modulo, rinunciando a una punta e passando al 4-2-3-1), ideale, per come realizzato, per le grandi partite, con una compattezza sia orizzontale che verticale che rendono la porta di Asenjo difficilmente attaccabile e delle ripartenze fulminee da cui può essere complicato difendersi se non si è ben disposti e pronti nelle marcature preventive. Le grandi squadre non fanno paura alla squadra di Escribá, anzi: il Submarino Amarillo non è riuscito a battere il Barcellona solo a causa di un calcio di punizione di Messi all’ultimo respiro e ha bloccato sullo 0-0 il Siviglia, terzo attacco della Liga, mantenendo la miglior difesa del torneo con appena 15 gol incassati in 23 partite. Continua dunque a essere il reparto arretrato la miglior caratteristica del Villarreal, che oltre a un ottimo collettivo ha anche singoli in grado di fare la differenza, come i difensori Mateo Musacchio e Mario Gaspar, i centrocampisti Bruno Soriano e Manu Trigueros e gli attaccanti NicolaSansone e Cédric Bakambu, oltre a una interessante batteria di esterno che comprende, tra gli altri, Jonathan Dos Santos, l’ex madridista Denis Chéryshev e l’italiano Roberto Soriano, laterale “tattico” della squadra di Escribá.
L’ALLENATORE - Dall’11 agosto 2016, in seguito all’esonero di Marcelino García Toral, il tecnico del Villarreal è Fran Escribá, alla terza esperienza da capoallenatore dopo quelle sulle panchine di Elche e Getafe.
IL CAMMINO IN CAMPIONATO - Con la vittoria esterna ottenuta sul campo della Real Sociedad, il Villarreal occupa la sesta posizione in campionato, a -2 dalla squadra dell'Anoeta e a -6 dall'Atlético Madrid quarto.
PRECEDENTI E NUMERI - C’è un doppio precedente, oltre al match dell'andata tra Roma e Villarreal, a livello di ottavi di finale di Coppa UEFA nel 2003/2004: a El Madrigal (ora Estadio de la Cerámica) i padroni di casa vinsero per 2-0 con i gol di José Mari e Sonny Anderson, che poi replicò anche nella gara di ritorno all’Olimpico spezzando i sogni di rimonta giallorossa dopo le reti di Emerson e Antonio Cassano che riequilibrarono momentaneamente il complessivo. Quella di domani sarà la quattordicesima gara interna della Roma contro squadre spagnole: 6 vittorie, un pari e 6 sconfitte nei tredici precedenti. Il Villarreal sarà di scena invece nella nostra penisola per la decima volta: 4 pareggi e 5 sconfitte nei nove viaggi precedenti, con uno 0 nello score delle vittorie che non ha impedito al Submarino Amarillo di ottenere il passaggio del turno in tutti i precedenti doppi confronti con squadre italiane. il Villarreal ha infatti eliminato il Torino nell'Intertoto 2002, il Brescia nell'edizione 2003, la Roma nella Coppa UEFA 2003/2004, l'Inter nella Champions League 2005/2006 e il Napoli nelle edizioni 2010/2011 e 2015/2016 dell'Europa League.
PROBABILE FORMAZIONE - Nonostante il pesante risultato dell'andata, Escribá non dovrebbe schierare una formazione troppo lontana da quella titolare. Davanti ad Andres, secondo portiere, i quattro della linea di difesa dovrebbero essere Mario Gaspar, Victor Ruiz, Álvaro e José Angel; a centrocampo agiranno Jonathan Dos Santos, Bruno, Rodrigo e Roberto Soriano; davanti al fianco di Bakambu ci sarà il rientrante Roberto Soldado, o in alternativa Adrián López
VILLARREAL (4-4-2): Andres; Mario Gaspar, Victor Ruiz, Álvaro, José Angel; Jonathan Dos Santos, Bruno, Rodrigo, R. Soriano; Soldado, Bakambu.