L'avversario - L'aggressività del Torino, la qualità di Iago Falque e l'assenza di Izzo
Sarà il Torino di Walter Mazzarri a sfidare la Roma alla ripresa del campionato, dopo la sosta invernale.
PUNTI DI FORZA – Il Torino è una squadra molto aggressiva. Primeggia in Serie A per il numero di palloni recuperati, molti dei quali nella metà campo avversaria. È la prima anche per palle intercettate nell’ultimo quarto di campo, a testimonianza di come Mazzarri abbia trasmesso perfettamente la sua filosofia di gioco, ed è la prima anche per duelli difensivi vinti.
I granata prendono pochi gol (5 in meno della Roma) e in pochi passaggi arrivano a rete. Non disdegnano il lancio lungo, spesso per Belotti, con conseguente scarico all’indietro per poi innescare o lo stesso Belotti o le due ali. L’assenza di Izzo peserà tantissimo nell’economia del gioco torinese, poiché il difensore napoletano è un gran recupera palloni e tra migliori in Serie A per duelli vinti.
PUNTI DEBOLI – Il Torino è primo per palle recuperate ma anche per palloni persi.
La Roma dovrà essere brava ad aggredire i granata, a essere la più lesta sulle seconde palle pescando così scoperta la difesa ospite. L’assenza di Izzo, inoltre, inciderà molto sulla squadra di Mazzarri che, se attaccata sulle fasce e accerchiata, va in difficoltà.
GIOCATORI CHIAVE – Il Gallo Belotti è l’uomo più pericoloso in avanti. La squadra gioca per lui il giocatore fa molto movimento, lotta, sgomita (primeggia per duelli offensivi vinti) e subisce tantissimi falli. Attenzione anche a Iago Falque, che dà qualità, non offre punti di riferimento ed è l’uomo dell’ultimo passaggio. A centrocampo, importante il contributo di Rincon in fase difensiva (il più falloso in Serie A).
La probabile formazione del Torino
Torino (3-5-2): Sirigu; Nkoulou, Lyanco, Djidji; De Silvestri, Rincon, Lukic, Ansaldi, Aina; Iago Falque, Belotti.