L'avversario - L'Empoli di Martusciello
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
Dopo l’importante rimonta per 1-3 realizzata nel turno infrasettimanale di mercoledì sera contro il Sassuolo al Mapei Stadium, la squadra di Spalletti affronta domenica pomeriggio al Castellani l’Empoli del tecnico Giovanni Martusciello.
PRECEDENTI – Sono 11 i precedenti incontri disputatisi tra le due compagini in terra toscana: i padroni di casa hanno fin qui ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte, realizzando 10 gol e subendone 18. L’ultimo confronto risale alla 27^ giornata della stagione 2015/2016, in cui la doppietta di El Shaarawy e un gol di Pjanic stesero per 1-3 la squadra allenata allora da Marco Giampaolo. Per ritrovare l’ultima vittoria dei padroni di casa, invece, bisogna tornare alla 24^ giornata della stagione 2006/2007, quando la rete di Nicola Pozzi fissò il risultato sull’1-0.
ALLENATORE – Giovanni Martusciello nasce a Ischia il 19 agosto 1971. La sua carriera da calciatore lo vede crescere nel vivaio dell’Ischia Isolaverde, in cui esordisce in Prima Squadra a soli 16 anni il 15 gennaio 1989. Nel luglio del 1995 viene acquistato dall’Empoli allenata da Luciano Spalletti: è proprio sotto la gestione del tecnico di Certaldo che Martusciello lascia il ruolo da centrocampista di interdizione per ricoprire quello da attaccante esterno, libero di svariare per tutto il fronte offensivo. Con la compagine toscana gioca fino alla stagione 1998/1999, conquistando la Coppa Italia di Serie C nel 1996. Gli anni tra il 1999 e il 2006 li trascorre senza molta fortuna in diverse squadre, tra le quali Genoa, Palermo, Cittadella, Catania, Sambenedettese e Lucchese. Lascia il calcio giocato nel 2006, dopo una stagione nel Pontedera, club allora in Serie D. La sua avventura da allenatore lo vede crescere interamente a Empoli: dopo aver ricoperto per diversi anni il ruolo di vice allenatore, nella stagione in corso gli è affidata l’eredità di Giampaolo alla guida della Prima Squadra. Attualmente il club del presidente Corsi ricopre la terzultima posizione in campionato, con soli 6 punti all’attivo dopo 10 giornate.
IL MERCATO – Rispetto alla scorsa stagione, il club si è molto mosso sia in entrata sia, soprattutto, in uscita. Nella sessione estiva, infatti, sono diversi i pilastri che hanno lasciato la squadra Empolese, facendo il salto in club di maggior prestigio. Tra questi troviamo Paredes, tornato alla Roma dopo l’esperienza in prestito, Mario Rui, acquistato dal club di Pallotta, Tonelli, approdato al Napoli, e Zielinski, tornato dal prestito all’Udinese e poi da questa ceduto al club del presidente De Laurentiis. Tra i volti nuovi di questa stagione troviamo Gilardino, prelevato dal Palermo, Pasqual, l’anno scorso alla Fiorentina, Mauri, in prestito dal Milan, e Bellusci, acquistato dal Leeds.
PROBABILE FORMAZIONE – Date le non perfette condizioni di Alberto Gilardino, il tecnico Martusciello dovrà necessariamente apportare qualche modifica al suo 11 iniziale. Davanti a Skorupski agirà infatti una linea a 4 composta da Veseli, in ballottaggio con Zambelli, Costa, Bellusci e Pasqual. La mediana sarà presumibilmente costituita da Mauri, Croce e uno tra Tello e Krunic. Sulla trequarti, invece, agirà Riccardo Saponara, pronto a innescare la velocità di Pucciarelli e la pericolosità di Maccarone.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Veseli, Costa, Bellusci, Pasqual; Tello, Mauri, Croce; Saponara; Pucciarelli, Maccarone.