L'avversario - L'Inter di de Boer

Dopo la bella vittoria per 4-0 ottenuta durante la sfida di Europa League contro formazione romena dell’Astra Giurgiu, la squadra di Spalletti si prepara ad affrontare l’Inter del tecnico de Boer, domenica alle ore 20:45 presso lo stadio Olimpico.

PRECEDENTI – Sono 84 i precedenti disputati tra le due squadre nella Capitale, nei quali i padroni di casa hanno ottenuto 34 vittorie, 23 pareggi e 27 sconfitte, segnando in totale 130 gol e subendone 114. Per ritrovare l’ultimo confronto in terra romanista in campionato bisogna tornare alla 30^ giornata della stagione 2015/2016 quando Radja Nainggolan riequilibrò il risultato sull’1-1 all’84’, rispondendo alla precedente realizzazione di Ivan Perisic. L’ultima vittoria giallorossa all’Olimpico risale invece alla 13^ giornata della stagione 2014/2015 quando i giocatori allora allenati da Rudi Garcia sconfissero gli ospiti 4-2 grazie alle reti di Gervinho, Cholevas e alla doppietta di Pjanic.

ALLENATORE – Frank de Boer è nato nella città olandese di Hoorn il 15 maggio 1970. La sua carriera da calciatore professionista lo vede militare principalmente nell’Ajax, con cui disputa la bellezza di 10 stagioni, collezionando la maggior parte dei titoli vinti in carriera. Nel 1999 si trasferisce al Barcellona dove rimane sino al 2003. Il tramonto della sua attività da difensore lo vede vestire le maglie del Galatasaray (2003/2004), Rangers (2004), Al-Rayyan (2004/2005) e Al-Shamal (2005/2006). Il suo palmarès è costituito da 5 Campionati olandesi, 2 Coppe d’Olanda, 3 Supercoppe olandesi, 1 Campionato spagnolo, 1 Coppa e Supercoppa UEFA, una UEFA Champions League e 1 Coppa Intercontinentale. La carriera da allenatore lo vede sedersi nel 2010 sulla panchina dell’Ajax, dopo un’esperienza come vice della Nazionale oranje, con cui disputa 6 stagioni, portando a casa 4 Campionati olandesi e una Supercoppa d’Olanda, prima di accasarsi presso La Pinetina di Appiano Gentile. Attualmente la compagine interista è posizionata in terza posizione in campionato a 11 punti (1 punto in più rispetto alla formazione guidata da Spalletti).   

IL MERCATO – Rispetto alla passata stagione, sono molti i volti nuovi del club nerazzurro. Il primo è senza dubbio l’attuale campione europeo portoghese João Mário, centrocampista prelevato dallo Sporting Lisbona. A centrocampo sono nuovi anche i nomi di Éver Banega, proveniente dal Siviglia e dell’ex laziale Antonio Candreva. Per quanto riguarda la difesa, sono da segnalare i nomi di Marco Andreolli, tornato dall’esperienza biennale al Siviglia, Caner Erkin e Cristian Ansaldi, terzino accostato anche alla Roma nel corso dell’ultima sessione estiva di mercato.

PROBABILE FORMAZIONE – Il tecnico de Boer, dopo il massiccio turnover effettuato nell’ultima sfida di Europa League, riproporrà presumibilmente la formazione tipo. Spazio quindi a un 4-2-3-1 con Handanovic a difendere la porta supportato da una linea a 4 costituita da Santon, Murillo, Miranda e Ansaldi, quest’ultimo presidiato dal giovanissimo Miangue. Per la mediana spazio al solito Medel, con João Mário in dubbio e pronto a cedere eventualmente il posto al classe ’96 Gnoukouri. Dietro l’unica punta Mauro Icardi, agirà il trio composto da Perisic, Banega e Candreva.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Santon, Murillo, Miranda, Ansaldi; Medel, João Mário; Perisic, Banega, Candreva; Icardi.