L'importanza di Matic nel centrocampo della Roma

Il 5 giugno 2022 arrivò la notizia dell'ufficialità del trasferimento a parametro zero di Nemanja Matic alla Roma. Il suo acquisto non creò lo scalpore che un calciatore da 251 presenze in Premier League e 56 in Champions League avrebbe meritato, tant'è che furono pochi i tifosi romanisti presenti all'aeroporto di Fiumicino per dare il benvenuto al primo rinforzo estivo per José Mourinho. 

Con il brutto infortunio di Georginio Wijnaldum,  Matic è stato "costretto" a giocare per quasi tutta la prima parte di stagione in coppia con Bryan Cristante (cosa che, in estate, sembrava assurda, in quanto i due venivano considerati troppo simili). Dopo un periodo di rodaggio, l'ex Chelsea e Manchester United ha preso pieno possesso delle chiavi della mediana giallorossa, trasformandosi in una pedina fondamentale per lo stile di gioco di Mourinho. Le statistiche raccolte nelle 37 presenze stagionali (2.266 minuti totali in campo, ottavo calciatore più utilizzato da Mourinho fin qui), infatti, ci mostrano quanto il classe 1988 sia un centrocampista completo, abile sia nel recuperare palloni in fase di non possesso e sia nel dare le geometrie giuste alla manovra offensiva. Analizziamo nel dettaglio il suo apporto nelle due fasi di gioco. 

FASE DIFENSIVA - Nemanja Matic ha come compito principale quello di spezzare il possesso palla avversario per far ripartire in contropiede i suoi compagni e, in questo aspetto, non ha di certo deluso: sono ben 143 i palloni recuperati in stagione dal numero 8 della Roma, che ha vinto il 27% di contrasti effettuati. La sua utilità in difesa, inoltre, sta anche nell'aiutare la retroguardia giallorossa, raddoppiando la marcatura su un avversario; oppure coprendo un compagno fuori posizione. 

FASE OFFENSIVA - Nonostante "una vita da mediano" (canterebbe Luciano Ligabue), in questa stagione Matic si sta dimostrando molto utile anche nella manovra d'attacco romanista. Il centrocampista ha collezionato in Serie A 1 gol e 3 assist (ultimo dei quali per la testa di Wijnaldum nella rete del vantaggio della Roma contro la Sampdoria). Matic, inoltre, è una vera e propria cassaforte con il pallone tra i piedi: sono solo 15 le palle perse fino a questo momento. Dal punto di vista del palleggio, il tre volte campione d'Inghilterra è riuscito a completare l'86.2% di passaggi, sui 1053 totali (dato che lo vede migliore di circa il 78% dei centrocampisti nella Top5 dei campionati e delle competizioni europee nell'ultimo anno), con una media di 3.5 passaggi chiave a partita verso gli attaccanti (secondo solo a Cristante in rosa). Matic, inoltre, predilige maggiormente il passaggio facile al compagno più vicino sulla sinistra rispetto al cambio di gioco; mentre il suo romanista preferito da servire è Tammy Abraham, dato che lo ha cercato in 18 occasioni fino a questo momento. 

Prossima partita: Torino-Roma, sabato 8 aprile ore 18:30
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: Matic/Wijnaldum, El Shaarawy/Spinazzola, Abraham/Belotti.
In dubbio: -
Diffidati: Matic.
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (lesione al menisco del ginocchio sinistro).