La gara vista dalla curva - In 40000 all'Olimpico per la sesta vittoria consecutiva. VIDEO!
A una sola settimana di distanza dal vittorioso derby contro la Lazio, complice il turno infrasettimanale di mercoledì scorso, la Roma di Rudi Garcia si ripresenta di fronte al proprio pubblico, questa volta da capolista, schiantando con il rotondo punteggio di 5-0 il Bologna. Sull'onda emotiva della stracittadina, sono quasi 40000 i tifosi che riempiono lo Stadio "Olimpico", sfidando le avverse condizioni metereologiche, vogliosi di sostenere i giallorossi, che trascinano e sono trascinati da un muro di colori.
Immancabili i riferimenti ai biancocelesti, tartassati ad inizio match e sui quali si sprecano i riferimenti alla "coreografia" presentata la scorsa domenica. Emblematico a riguardo lo striscione esposto in Sud: "Poi dice che a Roma nun è magica, na bira, du pizze... E poi sete spariti". Non manca neanche il duro attacco ad esponenti del tifo giallorosso distaccattisi da questa squadra nel momento di massima difficoltà della gestione americana, che con il "Tifosi che danno le dimissioni? Per sempre fuori dai c......i!" rende chiaro il pensiero del settore.
In campo, la squadra rende facile il compito dei supporter capitolini, chiudendo le danze praticamente in venticinque minuti, andando in rete con Florenzi, Gervinho e Benatia, tra l'incredulità degli spettatori presenti, timorosi nel prepartita di possibili scherzi di una squadra alla ricerca di preziosi punti salvezza, spazzata invece via dalla forza e dalla veemenza dell'armata di Rudi Garcia. La curva vive 90 minuti fra l'entusiasmo generale, rispolverando vecchi cori e cantando ininterrotamente, con particolare menzione alla prestazione di Balzaretti, i cui interventi vengono sottolineati con convinzione.
La seconda frazione è pura formalità, la Roma gestisce gioco e risultato, ma ad ogni affondo arriva con estrema semplicità di fronte a Curci, che viene trafitto altre due volte, proprio sotto la Sud, da Gervinho per la sua doppietta personale e dal definitivo 5-0 realizzato da Ljajic, che festeggia alla perfezione il proprio compleanno. Non arrivo lo spunto del Capitano, invocato da tutti i presenti, che meriterebbe la gioia personale, accontendandosi solamente di firmare due assist. Il match scorre via tranquillo, tra "Barbera e champagne", "La società dei magnaccioni", gli olè che sottolineano il possesso palla di De Rossi e compagni e un lunghissimo conto alla rovescia che fa da preludio a "Questa sera parto subito...".
La Roma resta dunque in vetta alla classifica, almeno per un'altra settimana, e inizia a sognare un piazzamento al vertice del campionato, preparandosi al big match del prossimo turno che vedrà i giallorossi di scena a Milano contro l'Inter. La strada è ancora lunga, ma il sentiero imboccato è quello giusto, anche perché "In Curva Sud noi staremo ad aspettar, un tricolore giallorosso per gli ultrà...".