La gara vista dalla curva - L'Olimpico si colora di giallorosso e la Roma risponde con i tre punti. VIDEO!
Torna al successo la Roma di Rudi Garcia, dopo il novembre nero caratterizzato da quattro pareggi consecutivi, battendo con il punteggio di 2-1 la Fiorentina, portandosi a -3 dalla Juventus capolista e distanziando di cinque lunghezze il Napoli che staziona al terzo posto.
Ricchissimo il prepartita, che inizia con Mattia Destro nel settore famiglie per le foto di rito con i numerosi bambini che hanno assiepato il Distinto Nord dello Stadio Olimpico, esaurito così come le due Curve. Poco prima del fischio d'inizio grande commozione per l'apparizione sui maxischermi di una foto raffigurante Nelson Mandela, scomparso tre giorni fa.
"Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di unire la gente. Parla una lingua che tutti capiscono", questa la frase che campeggia per qualche minuto all'interno della struttura, accompagnata dall'applauso convinto di tutti i presenti.
Notevole il colpo d'occhio dei quasi cinquantamila presenti, che colorano interamente lo stadio durante l'esecuzione di "Roma Roma Roma", dando vita a una meraviglia visiva in grado di incantare. Momenti topici durante la lettura delle formazioni, con due graditi ritorni: il primo è quello di Vincenzo Montella, come sempre accolto dagli applausi dei tifosi giallorossi, mentre la seconda ovazione è dedicata al rientro, seppur solamente in panchina, di Francesco Totti.
Il match vede i giallorossi partire molto carichi, trovando la via della rete praticamente al primo affondo: siamo solo al sesto minuto quando Gervinho supera un avversario sulla linea di fondo e serve l'accorrente Florenzi che svirgola il pallone, raccoglie però Maicon, il quale con la suola elude prima il recupero della difesa viola e poi piazza l'interno destro che porta la Roma in vantaggio. Esplode la Sud, vogliosa di tornare ad assaporare l'ebrezza dei tre punti e che nonostante l'orario atipico spinge la squadra di Garcia a trovare il raddoppio. I giallorossi creano molte occasioni ma al primo, vero, tiro in porta degli ospiti, questi ultimi trovano il pareggio con Vargas, il quale si fionda su un pallone vagante e scarica in rete un sinistro violentissimo. Il gol tronca le gambe dei supporter capitolini, che hanno ancora negli occhi la beffa delle recenti partite, dominate ma in cui hanno raccolto ben poco e l'intervallo serve per rimettere a posto le idee.
Al 56' la chiave del match: torna in campo, dopo l'ultima apparizione in giallorosso datata 26 maggio 2013, Mattia Destro, al quale servono appena dieci minuti per sfruttare alla perfezione l'assist di un imprendibile Gervinho e siglare il 2-1 Roma. Nell'esultanza del bomber di Ascoli Piceno tutta la rabbia di sei mesi trascorsi lontano dall'erba dell'Olimpico e in quella dei tifosi tutta la gioia di poter riabbracciare uno dei gioielli di questa squadra. L'urlo a fine gara scaccia i fantasmi di una piccola crisi, quantomeno a livello di risultati, permettendo ai giallorossi di riassaporare le note di "Grazie Roma", festeggiando di nuovo sotto le due Curve un successo molto importante.