La Joya sulle orme di Salah
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Se è vero il detto: "chi ben comincia è a metà dell'opera", allora quello tra Paulo Dybala e la Roma è destinato a essere uno dei matrimoni meglio riusciti degli ultimi anni. La piazza romana, soprattutto sponda giallorossa, non è un ambiente facile da gestire, in particolar modo quando un calciatore ha bisogno del naturale periodo di ambientamento con un nuovo mister e nuovi compagni. Questo legge non scritta, però, non sembra aver scalfito la Joya di Laguna Larga che, nella prima stagione in giallorosso, sta dando dimostrazione di tutto il suo talento cristallino come raramente fatto negli ultimi anni di Juventus. Dybala, infatti, sta letteralmente trascinando la sua Roma, in questi primi 9 mesi con la Lupa sul petto, a suon di gol e assist: sono 11 le marcature del numero 21 in questa Serie A (15 contando anche quelle in Europa League e in Coppa Italia) e 7 passaggi vincenti (8 totali). Da quando il nostro campionato è tornato a 20 squadre (stagione 2004/2005), questi numeri non sono usuali per un calciatore alla prima annata sotto l'ombra del Colosseo: solo un altro calciatore è riuscito a raggiungere quota 10 gol e 5 assist in campionato all'esordio, in questi ultimi 19 anni.
SULLE ORME DI SALAH - Mohamed Salah è l'altro calciatore che condivide lo stesso percorso alla prima stagione in giallorosso con Paulo Dybala. L'egiziano arriva a Roma nell'agosto del 2015, dopo 6 ottimi mesi alla Fiorentina in prestito dal Chelsea, tra l'affetto e le speranze dei tifosi romanisti. Nella prima annata con la Roma (2015/2016), Salah dimostra di avere delle qualità non indifferenti, segnando 14 gol in Serie A (15 contando anche la rete segnata in Champions League) e servendo anche 6 assist (7 in tutte le competizioni). Questi numeri sono stati raggiunti dall'ex numero 11 giallorosso nei 2.736 minuti in cui è stato schierato in campionato in quella stagione; mentre Dybala ne ha giocati - fin qui - 1.613.
IL CASO DZEKO - Come è stato detto in precedenza, iniziare con il piede giusto la propria avventura con la Roma non è mai facile e scontato. Per averne la certezza, chiedere a Edin Dzeko. Il Cigno di Sarajevo è chiaramente il grande colpo per la stagione 2015/2016, ma qualcosa nei primi 12 mesi nella Città Eterna non va come deve andare. Il numero 9 è spesso e volentieri troppo estraneo al gioco della squadra di Rudi Garcia - prima - e di Luciano Spalletti - dopo - non riuscendo quasi mai a esserne il trascinatore. Anche i numeri stagionali evidenziano quanto poco fatto da Dzeko: solo 8 gol segnati nelle prime 31 giornate di Serie A giocate dal bosniaco (10 in totale); sono 3 gli assist in campionato (solo 1, invece, in Champions League). Con queste premesse e i tanti sfottò delle tifoserie avversarie per i gol clamorosamente sbagliati, l'attuale calciatore dell'Inter non si è perso d'animo, dimostrandosi - a partire dalla stagione 2016/2017 - uno dei migliori attacanti in Europa.
Prossima partita: Feyenoord-Roma, giovedì 13 aprile ore 18:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Belotti.
Ballottaggi: Ibanez/Llorente, Matic/Wijnaldum, Belotti/Abraham, Matic/Belotti (in tal caso Dybala falso nueve).
In dubbio: -
Diffidati: Mancini, Matic, Spinazzola.
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (lesione al menisco del ginocchio sinistro), Solbakken (lussazione alla spalla sinistra, fuori dalla Lista UEFA).