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La Roma scopre Skorupski: con la Juve in mostra le sue qualità

di Claudio Lollobrigida

In molti avranno storto il naso quando Rudi Garcia, nella conferenza stampa pre Roma-Juventus, aveva annunciato che sarebbe stato il giovane Lukasz Skorupski a difendere la porta romanista contro i bianconeri a causa di alcuni problemi fisici occorsi a Morgan De Sanctis. La sfida, pur non contando nulla ai fini della classifica, suscitava grande attesa per verificare il livello dei giallorossi rispetto ai campioni d’Italia e l’inesperienza dell’estremo difensore polacco (appena 90 minuti disputati quest’anno in Coppa Italia) poteva creare più di un dubbio circa quella che sarebbe stata la sua prestazione.

E invece l’ex Górnik Zabrze ha dissipato ogni punto interrogativo sul proprio conto, sfoderando una prestazione davvero maiuscola: sicuro nelle prese alte e nelle uscite, efficace tra i pali. E ha strappato applausi quell’intervento in tuffo sul tiro a incrociare di Lichtsteiner, che ha dimostrato quanto il numero 28 sappia essere reattivo nonostante la stazza non indifferente. Il gol subìto da Osvaldo non intacca di certo la sua prestazione, poiché sulla conclusione ravvicinata dell’italoargentino non ha avuto davvero colpe.

Al termine della gara sono arrivati per Skorupski anche gli elogi del compagno De Sanctis, non certo uno che parla a caso: “Ha ampiamente dimostrato quello che ci fa vedere in allenamento. Si è fatto apprezzare subito per talento e abnegazione al lavoro, credo che la Roma abbia tra i pali un futuro garantito”. Troppo presto, naturalmente, per stabilire se potrà diventare in futuro il nuovo numero uno della Roma, ma la strada sembra quella giusta. La Roma scopre Skorupski.


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