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La settimana dell'Atalanta

di Alfonso Cerani

È un'Atalanta leggermente giù di corda quella che si appresta a ospitare la Roma nell'anticipo della 12^ giornata di Serie A. La pausa è arrivata al momento giusto per gli uomini di Colantuono, impelagati nella lotta per la salvezza. L'allenatore, romano e romanista, dovrà fare i conti anche con infortuni e squalifiche che hanno decimato il suo centrocampo. Assente Cigarini, fermato dal giudice sportivo, anche Migliaccio è indisponibile per la partita e ha lavorato a parte tutta la settimana a causa di un'elongazione del retto femorale. Il dubbio Baselli invece verrà sciolto solo nelle ultime ore e così Colantuono si trova a dover ridisegnare la linea mediana, con il Primavera Grassi che scalpita per un posto da titolare. L'unico certo dell'impiego è Carmona, che però è tornato a disposizione solo giovedì pomeriggio dopo gli impegni con la nazionale cilena. Stesso discorso per Dramé, il quale ha festeggiato la qualificazione del suo Senegal alla prossima Coppa d'Africa. E, proprio per far fronte a questa carenza di centrocampisti, l'Atalanta sarebbe interessata a Salih Uçan. Anche in difesa, il Mister dovrà sopperire all'assenza di Benalouane, non convocato per un problema alla schiena. Tra le note positive c'è il definitivo recupero del Papu Gomez, che in passato ai tempi di Catania, fece molto male alla Roma, così come El Tanque Denis. L'attaccante ha suonato la carica in vista della sfida e sogna un tripletta come nel febbraio 2012: “Mi viene in mente la partita che abbiamo vinto 4-1 con una mia tripletta. So che stavolta non sarà la stessa cosa: è una Roma diversa e quindi dobbiamo stare molto attenti”.

Lo scorso fine settimana la squadra ha disputato un'amichevole con il Chiasso battendolo per 3-1. In rete Boakye, oltre ai due già citati Denis e Gomez. L'esterno di difesa Zappacosta, invece, è stato impiegato dall'Under 21 di Di Biagio nella partita contro la Danimarca, destando un'ottima impressione nonostante la sconfitta per 1-0. Negli ultimi giorni Zingonia, sede d'allenamento della Dea, è risultata impenetrabile agli addetti ai lavori perché Colantuono ha deciso di far allenare la squadra a porte chiuse. L'Atalanta è in ritiro da ieri pomeriggio; difficile quindi avere novità di formazione o sugli infortunati. Chi spera in una partenza dal primo minuto è l'ex D'Alessandro, proveniente dal vivaio giallorosso. Queste le sue parole prima di una sfida dal sapore particolare per lui: “Sono convinto che la squadra di Garcia si possa fermare. Non finirò mai di ringraziare la Roma che mi ha fatto crescere e debuttare in Serie A”. Sulle difficoltà in fase realizzativa della squadra, peggior attacco d'Europa, si è invece espresso il centravanti Rolando Bianchi: “Abbiamo qualità e riusciremo, tutti insieme, a passare questo momento complicato. Prima o poi ci sbloccheremo”. Allo stadio Azzurri d'Italia intanto, è allerta massima visti i precedenti tra i tifosi delle due squadre, che certamente non si amano, ma in campo e sugli spalti prevarrà lo spettacolo. Infine, le parole d'elogio di Colantuono, che nei giorni precedenti alla sfida ha parlato di una Roma difficile da affrontare: “Loro hanno qualche problema, soprattutto nel reparto arretrato, ma hanno così tanti giocatori di valore che chiunque giochi resta comunque una squadra fortissima. Totti? Un bene che sia squalificato".


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