Lazio-Roma - I duelli del match
Dopo il pareggio contro l'Inter che ha messo fine alla striscia di 8 vittorie consecutive della Roma di Spalletti e la successiva sosta per i match delle Nazionali, torna in scena la Serie A con uno degli impegni più delicati per la compagine giallorossa, che allo Stadio Olimpico affronterà gli storici rivali della Lazio nel Derby della Capitale.
VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.
FLORENZI-FELIPE ANDERSON - L'esterno di Vitinia sarà con ogni probabilità l'unico calciatore romano nell'undici titolare della squadra di Spalletti, e proprio a lui spetterà il compito di tenere a bada l'uomo più pericoloso dei biancocelesti, il brasiliano classe '93 che nonostante un promettente avvio di campionato non sta riuscendo a esprimersi sui livelli della scorsa stagione, con una sola (delle 6 stagionali) rete siglata nel girone di ritorno, nel 5-2 casalingo contro l'Hellas Verona. Il numero 24 giallorosso dovrà dimostrare di cavarsela contro un esterno puro, e probabilmente limiterà le sortite offensive, evitando di mettersi in condizione di essere attaccato nell'uno contro uno, situazione di gioco in cui non è ancora pienamente padrone.
STROOTMAN-PAROLO - Se dal 1' o a partita in corso non è ancora dato saperlo, ma è in netta salita la percentuale di possibilità che il centrocampista olandese, a un passo dal recupero della piena forma, venga impiegato da Mister Spalletti nel derby. L'ex calciatore del Psv Eindhoven nella scorsa stagione, ancora alle prese con i postumi della prima operazione al ginocchio, scese in campo a inizio ripresa nel derby dell'11 gennaio con i biancocelesti avanti sul 2-0, e proprio da una sua iniziativa dopo una manciata di minuti, giunse il gol che accorciò le distanze di Capitan Totti, prima del definitivo 2-2 targato ancora dal Capitano. I muscoli del calciatore di Ridderkerk potrebbero tornare molto utili nel centrocampo giallorosso, soprattutto per contenere le grandi doti nell'inserimento di Marco Parolo, che se lasciato solo è in grado di gettarsi negli spazi creando superiorità numerica in fase d'attacco della sua squadra.
EL SHAARAWY-MAURICIO - Se il consueto ballottaggio con Dzeko dovesse risolversi a favore dell'italo-egiziano, una delle chiavi della partita sarà proprio nella prestazione dell'ex Milan, che schierato largo a sinistra dovrà approfittare del mismatch che lo vedrà contrapposto all'adattato Mauricio, complice l'assenza del titolare Radu e delle non perfette condizioni fisiche della sua riserva Patric, che non dovrebbe essere rischiato in una gara così importante. La velocità del numero 22 sarà dunque un'arma da sfruttare per la Roma, che potrà contare anche sul differente passo di Salah sull'altro versante contro Braafheid.