Le prime degli allenatori durante l'era Pallotta: Ranieri cerca il tris
Claudio Ranieri sarà il settimo allenatore dell'era Pallotta a guidare la Roma. Sir Claudio debutterà lunedì sera contro l'Empoli, in una gara fondamentale per la corsa a un posto Champions. Fondamentale allora vincere, soprattutto per dimenticare l'ultima settimana da incubo post derby e Porto. I numeri non sono completamente positivi, Ranieri cercherà allora di sfatare un piccolo tabù. In fondo in carriera ha centrato imprese ben più difficili. Finora la sua prima volta sulla panchina giallorossa, sotto la gestione Sensi però, ha portato bene: 2-1 in extremis a Siena, con il bolide di Riise nel finale.
LUIS ENRIQUE - Lo spagnolo debutta sulla panchina giallorossa l'11 settembre 2011, una data storicamente disgraziata (la prima partita si sarebbe dovuta giocare a Bologna, poi rinviata). Luis è la prima scommessa americana, va male. All'Olimpico il Cagliari gli rovina la prima in Serie A, segnano il solito Conti ed El Kabir (oggi all'Ankaragücü). Inutile la rete nel finale di De Rossi. L'inizio di una stagione che sarà tutto tranne che positiva.
ZEMAN - Anno nuovo, nuova delusione. Altra stagione fallimentare che finirà il 26 maggio 2013. Il boemo torna in un ambiente carico di entusiasmo, è la nuova scommessa di Pallotta. 2-2 casalingo al debutto contro il Catania, nonostante la strepitosa rovesciata di Osvaldo. Zeman resterà in carica fino al 1 febbraio, giorno della disfatta interna contro il Cagliari (l'autogol di Goicoechea vi dice niente?).
ANDREAZZOLI - La settimana successiva debutta allora Andreazzoli, che guiderà la squadra fino alla sopracitata finale di Coppa Italia. Il debutto è da brividi: ko 3-1 a Genova contro la Sampdoria, partita dove Osvaldo ruba il rigore a Totti e lo sbaglia. Giornata e annata da dimenticare, anche se subito dopo riuscirà a piegare la Juventus campione in carica con un bolide del Capitano.
GARCIA - Rudi inverte la tendenza, diventa il primo allenatore giallorosso a vincere al debutto nell'era Pallotta. Il francese ricompatta squadra e ambiente dopo il 26 maggio e infila 10 vittorie consecutive dall'inizio del campionato. La prima arriva al debutto a Livorno: segnano i romani De Rossi e Florenzi, proprio i protagonisti - nel bene e nel male - di Oporto.
SPALLETTI - Male Luciano, subentrato al posto di Garcia. Debutta il 17 gennaio 2016 all'Olimpico contro il modesto Verona, che retrocederà a fine campionato. Nainggolan illude, la tassa Pazzini fissa il risultato sull'1-1. Anche Spalletti inizia con il piede sbagliato, prima di infilare 8 vittorie consecutive.
DI FRANCESCO - Eusebio è stato finora l'ultimo allenatore a debuttare con Pallotta presidente. Gara tosta contro l'Atalanta, la squadra di Gasperini non scherza. La gestione Di Francesco però non conosce logica, magari può portare clamorose sconfitte interne contro la SPAL e pesanti vittorie. Proprio come quella del suo debutto a Bergamo: un blitz firmato Kolarov con una geniale punizione sotto la barriera.
Prossima partita: Roma-Empoli (lunedì ore 20:30)
Probabile formazione (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Jesus, Marcano, Santon; Nzonzi, Cristante; Kluivert, Zaniolo, El Shaarawy; Schick.
Ballottaggi: -
In dubbio: Ünder, Pastore.
Indisponibili: De Rossi, Manolas, Pellegrini.
Squalificati: Kolarov, Fazio, Dzeko.