Maggiori alternative dalla panchina e il ritorno di Wijnaldum: una rosa meno corta
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Andrea Gonini
Avere più squadre all’interno di una può portare grandi benefici nel corso della stagione. Lo sa bene il Napoli che, grazie ai numerosi cambi per ruolo e a una panchina all’altezza della squadra, si trova al primo posto distante dalla seconda, nonostante gli impegni ravvicinati tra campionati e coppe. Uno dei problemi sottolineati più volte da Mourinho, in particolare nella scorsa annata, è stato proprio quello di non avere una rosa tale da garantire lo stesso livello di performance sostituendo un calciatore con un altro. Tuttavia, sotto questo punto di vista, la situazione sembra gradualmente essersi capovolta positivamente.
DIFESA - Nel reparto difensivo la Roma ha prima di tutto trovato maggiore solidità e compattezza. Il mercato di gennaio ha visto portare nuovi rinforzi alla società come Llorente: un buon sostituto da alternare a Kumbulla in caso di fiato troppo corto o problemi fisici dei vari Ibanez, Smalling e Mancini. Sulla fascia, oltre alla duttilità di El Shaarawy e Zalewski, Spinazzola sembra pian piano ritrovare la sua miglior condizione fisica. Sull’out di destra, dopo un lungo periodo di assenza, è tornato anche Karsdorp, pronto a (ri)contendersi il posto con Celik.
CENTROCAMPO - Discorso analogo anche per il centrocampo, con Wijnaldum che a piccoli passi si avvicina sempre di più a essere una pedina fondamentale per il discorso del dinamismo a centrocampo. Inoltre, Bove e Camara possono ritenersi alternative utili a Matic e Cristante.
ATTACCO - Con l’innesto prezioso di Dybala nel mercato estivo, gli acquisti a parametro zero di Belotti ad agosto e Solbakken (non presente in lista UEFA) a gennaio, reduci entrambi dai gol nelle ultime due sfide, il reparto offensivo si è andato a rinforzare non solo sotto il profilo qualitativo, ma anche sotto quello quantitativo nonostante l’addio di Zaniolo. In attesa del miglior Pellegrini, che ha comunque dimostrato la sua duttilità arretrando anche a centrocampo nel corso della stagione in situazioni di emergenza, Abraham sembra finalmente aver trovato un sostituto all’altezza. Inoltre, Mourinho può contare anche sulla presenza di El Shaarawy. Il Faraone nasce infatti come attaccante eterno e può considerarsi sempre un'arma in più.
Prossima partita: Cremonese-Roma, martedì 28 febbraio ore 18:30
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: Kumbulla/Llorente, Karsdorp/Zalewski, Abraham/Belotti.
In dubbio: -
Diffidati: Mancini, Cristante.
Squalificati: Smalling.
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro).