Mirante torna tra i pali, quattro mesi dopo i pali della Roma non hanno un proprietario
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Valdarchi
Domani torna in campo la Roma, impegnata allo Stadio Olimpico alle ore 20:45 per la sfida all'Hellas Verona, gara valida per la ventesima giornata di Serie A. Comincia dunque il girone di ritorno per i giallorossi di Paulo Fonseca, che sono arrivati al giro di boa da terzi in classifica, dopo una prima parte di stagione - fatta eccezione per cinque giorni di follia - positiva. Di fronte ci saranno gli uomini di Juric, in grado di fermare a metà settembre i capitolini sullo 0-0 al Bentegodi, vincendo poi la gara per 3 a 0 a tavolino grazie al caso Diawara. Quattro mesi dopo sono cambiate diverse cose dentro Trigoria, con gerarchie modificate e nuovi protagonisti, ma ciò che è rimasto invariato da inizio stagione ad oggi è il problema portiere.
Dopo 26 gare ufficiali disputate, infatti, la Roma non ha ancora un portiere titolare fisso. Domani sera, come a Verona un girone fa, Fonseca schiererà dal primo minuto Antonio Mirante, tornato in settimana a lavorare in gruppo dopo l'infortunio al bicipite femorale che l'ha tenuto lontano dai campi per poco più di un mese. Come detto, anche nell'esordio stagionale il campano fu preferito a Pau Lopez, dopo che lo spagnolo si era reso protagonista di prove poco felici in estate, su tutte la prestazione contro il Siviglia in Germania.
Con il passare delle settimane la scelta di Fonseca sembra definitiva: Mirante titolare in campionato e Pau Lopez a difendere i pali romanisti in Europa League. L'ex Real Betis però, acquistato nell'estate del 2019 per fare il numero uno e pagato come tale, si comporta bene nelle serate europee e, complici la mancata integrità fisica ed alcune uscite a vuoto - vedi Napoli - dell'taliano classe '83, si guadagna alcune chance anche in Serie A.
Da Roma-Cagliari in poi, gara del 23 dicembre 2020, Pau Lopez si riprende il grado da titolare e difende la Roma fino a sabato scorso contro lo Spezia, approfittando del ritardo nel rientro dall'infortunio da parte di Mirante. Se per i primi impegni il rendimento dello spagnolo è costante e positivo, con alcuni interventi di livello come la parata su Lukaku in Roma-Inter 2-2, nelle ultime due settimane è apparso in confusione, come del resto tutta la squadra e, in particolare, il reparto arretrato. L'espulsione contro lo Spezia in Coppa Italia e l'indecisione sulla rete di Piccoli sembrano poter aver lasciato il segno, tanto da spingere Fonseca a puntare di nuovo su Mirante.
Soltanto il campo potrà stabilire se l'estremo difensore da Castellammare di Stabia sarà in grado di mantenere il posto da qui alla fine della stagione, ma di certo questo continuo alternarsi dimostra un fatto: quattro mesi dopo l'inizio del campionato, i pali della Roma non hanno ancora un proprietario. Una questione non da poco, soprattuto per una formazione dalle ambizioni Champions; un problema che, prima o poi, la società dovrà affrontare.
Prossima partita: Roma-Hellas Verona, domenica 31 gennaio ore 20:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Villar, Veretout, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Borja Mayoral.
Ballottaggi: -
In dubbio: Pedro
Diffidati: Bruno Peres, Cristante, Ibanez, Pellegrini, Villar
Squalificati: -
Indisponibili: Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro), Pastore (operazione all'anca sinistra), Dzeko (momentaneamente fuori rosa).