Nervosismo, sputi e zuffe: che brutto spettacolo
Più che per il gioco, la sfida tra Roma e Napoli passerà alla storia (e fortunatamente non ci resterà molto) per il nervosismo visto in campo. Una scaramuccia continua, duelli al limite della rissa, arbitro in difficoltà ma comunque in grado di tenere in pugno il match. Si inizia col duello ben al di sopra delle righe Rosi-Lavezzi per uno sputo del romanista nei confronto del Pocho che risponde con un altro sputo. Proseguono poi Dossena e Taddei spintonandosi a lungo per la marcatura un po' rude dell'ex Liverpool. Ma non basta, perché De Sanctis sembra lasciarsi sfuggire un pallone dalle mani oltre la linea di fondo. Bergonzi non concede il corner alla Roma e Borriello s'infuria. Il 22 giallorosso e l'estremo difensore azzurro si ringhiano faccia a faccia, scappa qualche parolaccia ma l'arbitro riporta la calma. Da quel momento in poi il direttore di gara sfodera nove volte il cartellino giallo e non accade più nulla. Che brutto spettacolo peró.