Non pensare al Porto prima del Chievo

Assalto agli ottavi di Champions, con un occhio al 4° posto. La Roma è impegnata su più fronti, dopo la tremenda eliminazione in Coppa Italia non vuole buttare via più nulla. Febbraio e marzo saranno mesi intensi, ci sarà la doppia sfida con il Porto. Prima però ecco il Chievo, per una trasferta dove i giallorossi hanno tutto da perdere. Sarà la 17^ partita giocata sotto la guida di Di Francesco prima di una sfida europea. Il bilancio finora recita: 9 vittorie, 4 pareggi e altrettanti ko. C'è di peggio. Prima della Champions sono anche arrivate vittorie pesanti, come le due nei derby contro la Lazio, e clamorose sconfitte, ad esempio quella interna contro la SPAL e quella di Udine. Nessuna via di mezzo, insomma. Stavolta però la partita di Verona sarà importante quasi quanto quella contro i portoghesi, vista l'importanza capitale di conquistare un posto in Champions. Già all'andata i clivensi resero amara la vigilia europea contro il Real Madrid con un clamoroso 2-2 centrato in rimonta. Vietato offrire quella strana e fastidiosa sensazione di déjà vu. Anche perché, limitandoci solo a quest'anno, già ne sono arrivate di beffe prima di gare di Champions. Dai sopracitati precedenti con Chievo, SPAL e Udinese al pazzesco pareggio di Cagliari, maturato dopo un'incredibile rimonta subita con una doppia superiorità numerica a favore. Mettiamoci poi anche il pareggio di Firenze, arrivato con un discutibile rigore concesso ai viola. Opporsi dunque a un nuovo traumatico precedente prima di una battaglia europea è il minimo che possano fare gli uomini di Di Francesco, ancora di più dopo il 7-1 in Coppa Italia. Fare il proprio dovere a Verona vorrebbe dire almeno intraprendere la lunga strada per riconquistare i tifosi.

Prossima partita: Chievo-Roma, venerdì 8 febbraio ore 20:30
Probabile formazione (4-2-3-1):Olsen; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Kluivert, Zaniolo, El Shaarawy; Dzeko.
Ballottaggi: Zaniolo/Pastore, Dzeko/Schick.
In dubbio: -
Indisponibili: Juan Jesus, Ünder, Perotti.
Squalificati: Lo. Pellegrini.
Diffidati: Fazio.