Paredes atteso a un cambio di marcia: il futuro passa di nuovo da Empoli
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Tornato a Roma nella calda mattina di Ferragosto, Leandro Paredes è – suo malgrado – tra le note negative del deludente inizio di stagione giallorosso. Accolto con grande entusiasmo dai tifosi romanisti e investito da De Rossi del numero 16, il centrocampista argentino è sceso in campo in tutte e tre le prime partite stagionali, senza però riuscire a lasciare il segno e, anzi, mettendosi in mostra in negativo.
INDIETRO FISICAMENTE E DELUDENTE AL FIANCO DI CRISTANTE – Apparso indietro fisicamente, Paredes ha giocato partite compassate, dove non è riuscito a incidere né in termini quantitativi né in termini qualitativi. Oltre alle sue prestazioni opache, non ha convinto neanche la coppia formata con Cristante. Proprio come successo un anno fa tra il centrocampista italiano e (il signor) Matic, Paredes e Cristante sembrano faticare a coesistere. Nessuno dei due ha cambio di passo e tutti e due prediligono ricevere il pallone tra i piedi. Al momento, quindi, quando sono schierati insieme la squadra sembra risentirne. In particolare, il centrocampo risulta essere molto bloccato, incapace di supportare l’attacco e di aiutare la difesa. La speranza è che Cristante e Paredes possano presto imparare a coesistere, proprio come accaduto l’anno scorso con Matic. Molto, però, dipenderà dall’argentino, che deve necessariamente dare una svolta alla sua stagione dopo il difficile inizio.
L’EMPOLI DI NUOVO NEL DESTINO DI PAREDES – Di tempo, però, ce ne è poco e Paredes deve rispondere presente a cominciare dalla prossima partita contro l’Empoli. Già, l’Empoli, proprio la squadra dove ha giocato in prestito dalla Roma nella stagione 2015-16. Quell’annata, con Giampaolo in panchina, ha segnato la svolta della carriera di Paredes. Con la maglia dei toscani, l’argentino ha iniziato a giocare da regista davanti la difesa, cambiando definitivamente posizione in campo e diventando uno dei migliori interpreti in Europa in quel ruolo. Otto anni fa Paredes fu bravo a cogliere “l’occasione Empoli” e fu capace di dare una svolta alla sua carriera. Ora, l’Empoli è di nuovo nel suo destino. Se otto anni fa ebbe una stagione per dimostrare il suo valore, questa volta è chiamato a farlo in una partita. Novanta minuti che possono essere determinanti, per lui e per la Roma. Un nuovo flop non può essere neanche preso in considerazione, Paredes e la Roma sono chiamati alla svolta: il futuro passa di nuovo da Empoli.