Perotti e Strootman non bastano, Roma rimontata nella solita trasferta difficile di Cagliari

Solo un pari per la Roma in trasferta a Cagliari nella seconda giornata di campionato, intenta ancora a togliersi di dosso le scorie della deludente eliminazione in Champions League per mano del Porto. Eppure era iniziata bene la partita per i giallorossi, con Bruno Peres (schierato a sinistra nella difesa a 4) che arriva a sfiorare il gol dopo 60 secondi con un tiro che finisce sull'esterno della rete. Passano 5 minuti e El Shaarawy, preferito a Dzeko, viene atterrato in area da Isla e si procura il calcio di rigore: sul dischetto Perotti che con la sua solita corsa rallentata incrocia con il destro e spiazza Storari. Dopo la rete, la Roma continua ad attaccare, con Salah che di sinistro sfiora il palo, ma piano piano comincia ad arretrare troppo, prestandosi alle avanzate del Cagliari: ci prova per ben tre volte Borriello, bloccato prima da una deviazione di Manolas, poi da una parata di Szczesny e infine dal palo colpito di testa al 44'. Squadre a riposo dopo un primo tempo non troppo emozionante, caratterizzato dalla rete dell'argentino e da ben 4 cartellini gialli, 3 per i padroni di casa e 1 per gli ospiti. La ripresa sembra spianare la strada della Roma verso i 3 punti: al 47', durante la prima azione giallorossa, va in gol Strootman dopo una bella sponda di testa del neo entrato Dzeko. Settima rete con la Roma per l'olandese che torna a segnare dopo oltre 2 anni e mezzo dalla sua ultima volta. Come successo però nel primo tempo, gli uomini di Spalletti dopo la rete calano di ritmo e questa volta il gol di Borriello (quinta rete contro la Roma) arriva al 56': dribbling ubriacante di Sau in area e tiro a botta sicura, miracolo di Szczesny che però non può nulla sul tap-in da pochi passi del napoletano. Il tecnico toscano cerca di difendere il risultato, togliendo Perotti per Fazio al 64', passando così ad una difesa a tre insieme a Manolas e Vermaelen: la mossa sembra funzionare, con i giallorossi che sfruttano le ripartenze degli esterni e vanno al tiro due volte con Dzeko e una con Bruno Peres, conclusioni potenti ma centrali che Storari respinge senza troppi problemi. Partita che sembra addormentarsi fino al 88', quando Florenzi regala palla a Di Gennaro il quale apre per Isla: cross al centro del cileno e Sau di testa la tocca quel tanto che basta per beffare Szczesny, goffo nell'uscita. A questo punto gli ospiti si buttano in avanti, sfiorando anche la rete 2 minuti dopo il 90' con Florenzi di testa, ma la palla esce di poco a lato. Termina quindi sul 2-2 la gara del Sant'Elia con una Roma che per lunghi tratti del match ha lasciato la manovra del gioco agli avversari; il Cagliari dal canto suo dimostra un gran carattere, come fatto vedere nella prima uscita sfortunata contro il Genoa. La trasferta sarda si conferma molto complessa per la Roma che ha trovato il successo solamente 3 volte nelle ultime 15 gare.