Questione cambi: poco coraggio di Fonseca o mancanza di valide scelte?
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
I primi 180’ della stagione 2020/2021 della Roma hanno portato in dote solamente un punto tra Hellas Verona e Juventus. Soffermandoci solo sui freddi numeri, è chiaro che l’avvio ufficiale dell’era Friedkin sia stato abbastanza deludente ma, al tempo stesso, è doveroso affermare come questo misero bottino sia dovuto – in parte – anche a fattori un po’ casuali ed extra-campo.
In primis, ovviamente, ci riferiamo al clamoroso errore nell’inserimento di Amadou Diawara nella lista per la prima gara contro gli scaligeri, con il mancato spostamento del giocatore dagli Under 22 agli Over 23, avendo compiuto 23 anni lo scorso 17 luglio. Una svista che ha portato alla sconfitta a tavolino, con i giallorossi che hanno annunciato un ricorso che, probabilmente, non cambierà la decisione del Giudice Sportivo. Tornando, invece, alla sfida contro la Juventus, i capitolini hanno dominato gran parte dell’incontro, peccando in concretezza e finalizzazione, con i due sbagli sotto porta di Edin Dzeko sul 2-1 – un attaccante da 106 gol in maglia giallorossa – che hanno tenuto in piedi la partita, poi pareggiata da Cristiano Ronaldo nonostante l’inferiorità numerica bianconera per l’espulsione di Rabiot.
Passando alle questioni di campo, nei due match pocanzi citati è forse mancato il giusto apporto dai calciatori subentrati. Nel match inaugurale contro l’Hellas Verona, nonostante le evidenti difficoltà giallorosse nel finalizzare le occasioni create, Fonseca ha rinunciato all’ingresso di Edin Dzeko, dato per certo partente direzione Torino – sponda Juventus – che, onde evitare possibili infortuni, è rimasto in panchina per tutti i 90’. Inoltre, delle cinque sostituzioni a disposizione, il mister portoghese ne ha usufruite solo 3, con gli ingressi (tardivi?) di Santon (72’), Kluivert (78’) e Villar (89’).
Contro la Vecchia Signora, Fonseca si è limitato a gettare nella mischia Bruno Peres (68’) e Diawara (72’) rinunciando al lungo riscaldamento di Perez e Kluivert. In questo caso, forse, sarebbe stato opportuno far entrare i due giovani attaccanti, che avrebbero magari potuto dare una sterzata all’incontro, rinunciando a due tra Pedro, Mkhitaryan e Dzeko che, nonostante le rassicurazioni date a Fonseca, sono apparsi piuttosto stanchi nel finale di gara.
Al tecnico portoghese, dunque, sembra essere mancato il coraggio in alcuni momenti, “fidandosi” troppo delle parole dei suoi calciatori e meno delle sue sensazioni. Tuttavia, è bene sottolineare che magari le risorse dalla panchina non erano qualitativamente all’altezza dei titolari. Nello specifico:
Panchina contro Hellas Verona: Pau Lopez, Boer, Bruno Peres, Santon, Kumbulla, Calafiori, Villar, Kluivert, Antonucci, Perez, Dzeko.
Panchina contro Juventus: Pau Lopez, Boer, Bruno Peres, Diawara, Cristante, Calafiori, Villar, Kluivert, Perez, Antonucci.
Per rendere meglio il concetto, basti pensare che Pirlo ha inserito contro la Roma gente come Arthur, Douglas Costa e Bentancur, evitando di mettere anche Dybala solo perché non al top della forma dopo l’infortunio patito ad agosto contro il Lione. Antonio Conte, tecnico dell’Inter, contro la Fiorentina ha addirittura rinunciato a Vidal, Nainggolan, Sanchez e Hakimi - probabilmente titolari in tutte le squadre d’Italia - gettandoli nella mischia nella ripresa.
Quindi, la domanda è lecita: Fonseca ha avuto poco coraggio ad attingere dalla panchina oppure la mancanza di valide alternative rispetto ai titolari lo ha portato a rinunciare a qualche cambio? A sei giorni dalla chiusura ufficiale del calciomercato, si può desumere che il mister portoghese possa accogliere benevolmente altri rinforzi, oltre ai vari Pedro, Kumbulla e Mkhitaryan (acquistato a titolo definitivo dopo lo svincolo dall’Arsenal).
Prossima partita: Udinese-Roma, sabato 3 ottobre ore 20:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Santon, Pellegrini, Veretout, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko.
Ballottaggi: Santon/Bruno Peres, Cristante/Diawara/Pellegrini.
In dubbio: Pau Lopez, Karsdorp.
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Perotti (lesione muscolare), Pastore (infortunio all'anca sinistra), Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro).