Real Madrid-Roma - I duelli del match
Dopo lo 0-2 casalingo nel match di andata degli ottavi di finale di Champions League frutto delle reti di Cristiano Ronaldo e Jesé, la Roma di Luciano Spalletti va al Santiago Bernabeu di Madrid per inseguire il sogno della rimonta ai danni dei padroni di casa guidati da Zinedine Zidane.
VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offe i duelli che decideranno il match.
DIGNE-BALE - Tornato in campo con gol dopo il lungo infortunio che l'aveva tenuto lontano dal terreno di gioco per quasi due mesi, il gallese è pienamente recuperato e costituirà uno dei pericoli maggiori per la Roma assieme all'altro esterno Cristiano Ronaldo, che nel match di andata aveva portato i suoi in vantaggio con un gran numero su Florenzi. A marcarlo il francese Digne, che dovrà limitare le consuete discese offensive per non concedere troppo campo al diretto avversario, praticamente impossibile da fermare se lanciato in campo aperto.
KEITA-PEPE - Molto importante nello scacchiere tattico del tecnico di Certaldo, il maliano dirigerà le azioni a centrocampo assieme a Pjanic, visto l'infortunio di Nainggolan, in una mediana dai piedi raffinati che avrà il compito di innescare i trequartisti giallorossi, in una formazione dall'assetto prettamente offensivo. L'ex calciatore del Barcellona, ritroverà in campo, se schierato in campo da Zidane, il portoghese Pepe, dopo il rifiuto della stretta di mano del giallorosso ai danni del madridista nel confronto tra le due squadre nella tournée americana di due estati fa, che ha fatto riaffiorare le antiche ruggini tra i due dopo l'insulto di stampo razzista rivolto dal difensore proprio a Keita in un Clasico del 2012.
DZEKO-SERGIO RAMOS - Chiamato in causa in conferenza stampa da Spalletti, che nonostante gli ottimi risultati conseguiti fino ad ora con il tridente leggero ha ammesso di aver bisogno di un vero nueve in un match del genere, il centravanti bosniaco avrà il compito di sbloccare una partita che vedrà la Roma alla ricerca di almeno due gol per ribaltare il risultato dell'andata, e di trovare la prima rete in una gara ad eliminazione diretta in Champions League. A marcarlo uno dei difensori più forti del continente, autore di una prova superlativa proprio nella gara disputata allo Stadio Olimpico, in cui si è reso protagonista di una serie di interventi necessari per salvare la propria squadra, che con lui fuori dal campo lo scorso annò incassò 4 reti dallo Schalke 04,