Roma-Atalanta - I duelli del match

Dopo la sofferta vittoria contro il Torino, grazie a un euro-gol di Edin Dzeko, la Roma di Di Francesco inaugura il proprio stadio, ospitando all'Olimpico l'Atalanta di Gasperini.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i duelli del match.

FLORENZI-GOMEZ - Sara un match d'esordio casalingo piuttosto duro per Alessandro Florenzi, che si ritroverà ad affrontare l'elemento migliore della compagine bergamasca guidata da Gasperini: l'argentino Gomez, infatti, prenderà la consueta posizione di attaccante esterno di sinistra, pronto a sfruttare la sua velocità e il suo spunto abbinati a un eccellente dribbling. La concentrazione e l'anticipo, quindi, saranno le armi che il vice capitano giallorosso dovrà sfruttare pienamente per mettere i bastoni tra le ruote al Papu, già autore di 4 gol e 6 assist contro i giallorossi.

CRISTANTE-FREULER - Quella contro la Dea sarà una gara speciale per il neo giallorosso Cristante, acquistato in estate proprio dai bergamaschi. L'ex atalantino proverà a far male ai suoi ex compagni, sfuttando il suo marchio di fabbrica: l'inserimento senza palla partendo tra le linee di centrocampo e difesa avversaria.  Chi conosce benissimo i movimenti senza palla del numero 4 giallorosso è il centrocampista svizzero Freuler, il quale avrà il compito di fare da schermo alla difesa e di far ripartire l'azione.

DZEKO-MASIELLO - Domani sera Edin Dzeko, match winner nella prima gara di campionato contro il Torino, sarà uno degli osservati speciali della compagine bergamasca. Con la sua tecnica e il suo estro il bosniaco proverà sia a scardinare e ad allargare la retroguardia avversaria, permettendo così agli attaccanti esterni o ai centrocampisti di turno di inserirsi e andare a rete, sia a trafiggere l'estremo difensore atalantino con uno dei suoi colpi da maestro. La vita in campo dell'ex Manchester City sarà messa a dura prova dall'esperienza e dalla maturità di Andrea Masiello, centrale roccioso alla guida della difesa nerazzurra ed elemento praticamente imprescindibile nello scacchiere di Gasperini.