Roma-Atletico Madrid - I duelli del match
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Yuri Dell'Aquila
Inizia il cammino in Champions League della Roma di Eusebio Di Francesco, al debutto nella massima competizione continentale, che affronterà nella prima gara del Girone C l'Atletico Madrid del tecnico Simeone, che ha guidato i Colchoneros a due finali nelle ultime quattro edizioni.
VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.
JESUS-GRIEZMANN - Lo spauracchio principale per i giallorossi arriverà dal Petit Diable, rimasto all'Atletico Madrid nell'ultima sessione di mercato nonostante l'impossibilità di fare acquisti a causa del blocco imposto dalla Fifa e la spietata corte dei maggiori club europei, primo fra tutti il Manchester United, dimostrando grande fedeltà alla società che l'ha lanciato ai massimi livelli del calcio europeo dopo averlo prelevato dalla Real Sociedad nel 2014 per 30 milioni di euro. Rapido e letale in area di rigore, il francese ama partire dalla trequarti per liberare il proprio mancino o creare spazi per gli inserimenti dei compagni; per i giallorossi riuscire a limitare i movimenti senza palla del numero 7 segnerà il primo punto focale per portare a casa l'incontro. Altra prova complicata dunque per Juan Jesus, alle prese con Perisic nell'ultimo match disputato dai giallorossi contro l'Inter, seppur dirottato sulla corsia di destra.
PERES-CARRASCO - Consueto rebus sulla corsia destra di difesa per la squadra giallorossa, alle prese con le condizioni non ottimali dei propri giocatori di ruolo: Peres è al rientro dall'infortunio così come Florenzi, fermo però dallo scorso ottobre, mentre Rick Karsdorp sarà a breve per la prima volta agli ordini di Mister Di Francesco. Alla luce di tutto questo dovrebbe essere il brasiliano a presidiare l'out di destra in un confronto molto delicato con l'esterno belga Yannick Ferreira-Carrasco, a lungo inseguito anche dalla Roma prima del suo passaggio nella capitale spagnola. Per il numero 10 dei Colchoneros, difficile da contenere nei suoi strappi, in stagione un gol e due assist nelle prime tra partite, tutti messi a segni nel rotondo 1-5 rifilato al Las Palmas, a cavallo tra i due pareggi con Girona e Valencia.
STROOTMAN-GABI - Arriva il tanto atteso debutto da titolare in Champions League per il centrocampista olandese che, eccezion fatta per i 7 minuti disputati a Mosca nella stagione 14/15, a causa del doppio infortunio al ginocchio non ha mai assaporato l'atmosfera della Champions League. Contro una squadra molto fisica come quella spagnola sarà fondamentale la capacità di far legna del nativo di Ridderkerk, alle prese con un simbolo madrileno come Gabi, capitano e vero e proprio leader dei rivali dei giallorossi.