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Roma-Barcellona - I duelli del match

di Yuri Dell'Aquila

Notte magica allo Stadio Olimpico per il debutto della Roma di Rudi Garcia nella seconda Champions League. Di fronte ai giallorossi troveranno infatti posto in campo i Campioni in carica del Barcellona, guidati dall'ex allenatore della squadra capitolina, Luis Enrique.

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.

DE ROSSI-MASCHERANO - "Sarebbe una gran cosa seguire l'esempio di Mascherano, per ora è un discorso tattico e di necessità della squadra". Con queste parole il centrocampista di Ostia ha parlato in conferenza stampa del parallelismo esistente tra lui e il calciatore argentino in forza ai blaugrana, che più di tutti ha incarnato in maniera vincente il passaggio da centrocampista a difensore centrale. Il ruolo di De Rossi, arretrato in mezzo alla retroguardia per i problemi riscontrati da Castan e Rudiger, sarà vitale per la squadra romanista in fase di primo possesso; grazie alla sua capacità di palleggio, i giallorossi dovranno impostare l'azione evitando il primo, forsennato, pressing catalano sul portatore di palla, senza ricorrere al poco produttivo rinvio lungo a centrocampo.

KEITA-INIESTA - Sfida con il passato per il centrocampista maliano, che affronterà il Barcellona dopo le quattro stagioni e i 14 titoli conquistati in maglia blaugrana dal 2008 al 2012. In campo ci sarà poco spazio per i ricordi, soprattutto considerando il tipo di avversario che gli si parerà davanti, una corazzata catalana che fa del centrocampo il primo mattone per la costruzione del proprio fortino quasi inattaccabile. A guidare le truppe di Luis Enrique, il genio di Andres Iniesta, unico calciatore ad aver servito almeno un assist in 3 diverse finali di Champions League, e maggior fonte di pericolo a causa dei continui riferimenti al tridente d'attacco.

DZEKO-MESSI - Impossibile non conoscere il numero 10 del Barcellona: Leo Messi, nel giorno della 100esima presenza nella massima competizione europea, è intenzionato a continuare nel dispensare lezioni di calcio agli occhi di tutti gli appassionati, in un campo che lo ha visto nel 2009 alzare al cielo una delle sue 4 Champions League dopo la vittoria, bagnata dal suo gol del 2-0, contro il Manchester United. A guidare il terminale offensivo giallorosso invece, per la prima volta in campo europeo, sarà nuovamente Edin Dzeko, con il compito di ribaltare i pronostici e guidare i tifosi giallorossi a una notte da sogno. Per il bosniaco fino ad ora 30 presenze e 7 reti, distribuite con le maglie di Wolfsburg e Manchester City, e terza stagione consecutiva a confronto contro la squadra spagnola, dopo la doppia eliminazione agli ottavi di finale rimediata nel 203/2014 e nel 2014/2015.


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