Roma-Crotone - I duelli del match
Archiviata la prima, beffarda, sconfitta stagionale contro la Fiorentina, a distanza di tre giorni dal match del Franchi la Roma di Luciano Spalletti è di scena nel turno infrasettimanale valevole per la quinta giornata di Serie A, affrontando tra le mura amiche il neopromosso Crotone di Nicola.
VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi offre i duelli che decideranno il match.
MANOLAS-TROTTA - Attaccante implacabile in Serie B con la maglia dell'Avellino, l'attaccante classe '92 si è trasferito lo scorso gennaio al Sassuolo, dove ha fatto il suo esordio in Serie A senza però trovare molto spazio in un reparto offensivo affollato come quello dei neroverdi; da qui il trasferimento al Crotone, con cui ha debuttato due settimane fa nella trasferta di Empoli giocando un quarto d'ora, prima di partire titolare la scorsa domenica trovando la gioia del primo gol con la maglia dei Pitagorici, valso il primo punto nella massima serie. Bravo ad attaccare gli spazi e pericoloso di testa, nella squadra giallorossa servirà la massima concentrazione da parte del proprio leader difensivo, Kostas Manolas, che a Firenze ha fornito una prova praticamente perfetta annullando dal campo Kalinic.
FLORENZI-MARTELLA - Il grande ex dell'incontro, Alessandro Florenzi, ritrova la squadra che l'ha lanciato nel calcio che conta, nell'annata successiva allo Scudetto conquistato da Capitano con la Roma Primavera. Per il centrocampista di Vitinia 37 presenze con i calabresi, condite da 11 gol e 2 assist e dalla duttilità tattica che gli ha permesso di consacrarsi ai massimi livelli anche una volta tornato alla casa base. Nell'incontro di questa sera, schierato nel pacchetto difensivo come terzino destro, il numero 24 dovrà vedersela con Martella, interessante esterno classe '92, protagonista lo scorso anno in Serie B con le sue discese sulla fascia sinistra che gli hanno fruttato 8 assist in 33 presenze. Dotato di gran gamba, su di lui il Crotone si appoggerà per mettere in difficoltà la squadra giallorossa.
STROOTMAN-ROHDEN - Tra i migliori in campo a Firenze, nonostante la sconfitta, l'olandese sta ritrovando partita dopo partita il ritmo giusto dopo i quasi due anni di inattività: vederlo lottare come un leone a centrocampo è garanzia di una ritrovata salute, soprattutto se accompagnato da quell'abilità di rendere giocabili i palloni sporchi che aveva spinto Rudi Garcia a definirlo una lavatrice. Dotato di gran temperamento anche il suo diretto rivale: dall'Elfsborg è infatti arrivato a Crotone in estate Marcus Rohdén, centrocampista che nasce con compiti di rottura ma che in Svezia ha mostrato anche di avere fiuto del gol, forte delle 23 reti siglate nelle 4 stagioni disputate nell'Allsvenskan.